Il fato non c’entra

Maurizio, 34 anni Cassano Magnago.
Bajram, 37 anni Castellanza.
Gianluca, 23 anni Tradate.
Luigi, 71 anni Caronno Pertusella.
È il terribile elenco dei morti sul lavoro in una settimana. Quattro eventi in quattro condizioni diverse, in quattro tipologie diverse di aziende.
La sicurezza del lavoro nel nostro paese è sempre stata un’emergenza. Ogni anno oltre un milione di infortuni con un numero mortale che oscilla tra i 1300 e i 1500. E si va avanti così da decenni con piccole variazioni che di volta in volta migliorano o peggiorano una situazione per la quale si fatica a trovare parole.
Nella nostra provincia le cose non vanno diversamente che nel resto del Paese.
Di fronte a una situazione così chi minimizza sbaglia e di grosso. Servirà a poco gridare, così come manifestare, ma l’Italia non può essere sempre ai primi posti in Europa per questo tipo di statistiche. Si fanno leggi che sembrano le più severe e le più avanzate e poi restano disattese. Quando sono gli stessi enti preposti a lanciare grida di allarme significherà pur qualcosa.
E serve a poco l’atteggiamento di chiusura che molte aziende hanno dopo fatti come quelli di questi giorni. Serve a poco perché non si tratta di avviare processi, e quindi avere bisogno di presunti colpevoli sul banco degli imputati.
Una possibile risposta passa da una diversa cultura del lavoro che potrà aiutare a invertire questo stato di cose. Una cultura che rimetta al centro la persona umana prima di ogni logica di produzione e di ricchezza. Se non si riparte da qui ogni tipo di ragionamento e di polemica risulterà sterile o assolutoria.
È una battaglia difficile, ma va combattuta con coraggio.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 26 Aprile 2006
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.