A Ispra il laboratorio di riferimento per l’imballaggio alimentare

La struttura sarà presentata il prossimo 7 dicembre. A esso si rivolgeranno i centri di rilevanza nazionale

Giovedì 7 Dicembre la Commissione Europea inaugurerà il Laboratorio Comunitario di Riferimento per i Materiali a Contatto Alimentare presso il Centro Comune di Ricerca (JRC) di Ispra.

Il confezionamento alimentare è fondamentale per la protezione dei cibi dal deterioramento. Per questa ragione il packaging deve essere sicuro e l’eventuale migrazione di sostanze chimiche negli alimenti deve essere sottoposta a un rigoroso controllo. A questo scopo occorrono metodi di analisi armonizzati e materiali di riferimento per garantire lo stesso livello di protezione dei consumatori in tutta Europa.
Standard comuni per l’Europa – maggiore fiducia dei consumatori
Con la sua esperienza riconosciuta a livello internazionale nell’analisi dei materiali a contatto con i cibi, il laboratorio Comunitario di Riferimento per i Materiali a Contatto Alimentare (CRL-FCM) non si limiterà a fornire ai laboratori nazionali solo strumenti di analisi armonizzati, ma coordinerà anche la Rete dei Laboratori Nazionali di Riferimento (NRLs), allo scopo di favorire lo scambio di informazioni, lo sviluppo di capacità e competenze (capacity building) e la formazione.

Il CRL-FCM mira ad essere uno one-stop portal a sostegno della Commissione Europea, dell’industria e dei laboratori di attuazione e a mettere in relazione aspetti scientifici con dati ottenuti: dalla valutazione del rischio all’esposizione (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare -EFSA), alla normalizzazione (CEN), all’attuazione fino ad arrivare agli stakeholders dell’industria alimentare e dei mangimi animali.

All’inaugurazione del 7 dicembre interverranno Roland Schenkel, direttore generale della DG Centro Comune di Ricerca; Robert Madelin, il direttore generale della DG Salute e Protezione del Consumatore e Geslaine Laneelle, direttore esecutivo dell’Autorità per la Sicurezza Alimentare. Parteciperanno inoltre alcuni relatori dell’Associazione Europea per la Protezione del Consumatore, della confederazione dell’industria alimentare e delle bevande e dell’industria del confezionamento alimentare.  Il CRL vede così rafforzata la propria importanza e la collaborazione creatasi grazie alla continua propensione verso l’eccellenza scientifica e un controllo efficiente a garanzia della sicurezza e dell’affidabilità della catena alimentare.

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Pubblicato il 30 Novembre 2006
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