Insonnia, un disturbo molto diffuso e poco trattato
Sabato 12 maggio, in via Dunant a Varese, esperti si confronteranno su un disturbo molto diffuso, per promuovere un approccio multidisciplinare
L’insonnia è una delle disfunzioni più diffuse ed il trattamento dei disturbi del sonno è un obiettivo rilevante per il miglioramento della salute della popolazione e, più in generale, della qualità della vita.
Alcuni studi sul territorio, condotti sotto l’egida della Società Italiana di Medicina del Sonno (Morfeo 1 e 2), hanno messo in evidenza alcune criticità: basse percentuali dei pazienti trattati, scarsa propensione a rivalutare nel tempo i pazienti, che continuano per anni ad assumere farmaci, opportunità di rendere fruibili linee guida per identificare nella vasta popolazione degli insonni i casi in cui un disturbo del sonno è sintomo di altre condizioni e patologie neurologiche e non-neurologiche eventualmente trattabili.
Le problematiche intorno all’insonnia e ai disturbi del sonno e alle inevitabili ripercussioni sull’attività diurna (sonnolenza diurna, ipersonnia) coinvolgono, quindi, ambiti legati all’attività sociale e lavorativa, al rischio di infortuni, oltre alla necessità di riferire i pazienti a vari accertamenti specialistici per mettere in evidenza e poi trattare ciò che eventualmente mantiene e favorisce i disturbi del sonno: obesità, ostruzione delle vie aeree superiori, disturbi d’ansia e dell’umore, particolari malattie neurologiche in cui l’insonnia si associa a problemi motori in veglia ed in sonno.
Sabato 12 maggio si svolgerà a Varese, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Biologia dell’Universita’ dell’Insubria, un Convegno in tema di Medicina del Sonno, promosso ed organizzato dalla Neurologia di Varese, diretta dal prof. Grigio Bono, con l’intervento del dott. Raffaele Manni e del dott. Michele Terzaghi del Centro di Medicina del Sonno dell’IRCCS C. Mondino di Pavia.
Si parlerà delle differenti forme di insonnia, proponendo modelli di iter diagnostico ed indirizzi di trattamento corretto basato sulle evidenze. Verranno inoltre trattati i disturbi respiratori in sonno, in particolare la Sindrome delle Apnee Ostruttive, i disturbi comportamentali e le manifestazioni epilettiche in sonno, con presentazione di casi clinici corredati da videoregistrazioni.
Particolare attenzione verrà riservata all’impatto dei disturbi del sonno nell’ambito della salute sociale, con le implicazioni in ambito lavorativo, medico-legale ed infortunistico.
Il corso si pone come obiettivo anche quello di promuovere l’approccio multidiciplinare alla Medicina del Sonno, con il coinvolgimento delle diverse branche specialistiche dell’Azienda – Pneumologia, Otorinolaringoiatria, Odontoiatria, Neurologia, Psichiatria, Medicina del Lavoro – con competenze specifiche nei singoli ambiti in relazione alle problematiche affrontate.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bustocco-71 su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
grimpel0455 su Legnano calcio, contro il Pavia terza sconfitta consecutiva (0-2)
grimpel0455 su Legnano calcio, contro il Pavia terza sconfitta consecutiva (0-2)
YORK su Dopo la “estate del dito medio”, a Gallarate le opposizioni promettono: “Meno palazzo e più strade”
giuanipetrotta su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
Felice su Tutto ma proprio tutto sui cani nel Varesotto: le razze più diffuse comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.