“I daini stanno bene, non hanno mai sofferto”

Vi era un secondo Daino con una corda impigliata nelle corna. E il comune di Gerenzano fa sapere che venerdì, giorno in cui è arrivato il secondo comunicato della Lav, il Parco degli Aironi “era chiuso per consentire al veterinario che si occupa degli animali di intervenire sul secondo daino che aveva un pezzo di corda impigliata tra le corna”.

La polemica tra Lav di Saronno e comune di Gerenzano va avanti da diversi giorni, da quando la Lav di Saronno ha inviato un comunicato alla stampa riferendosi a un Daino che da diversi giorni aveva un cavo elettrico impigliato nelle corna. Cavo che rischiava anche di soffocare l’animale, secondo gli animalisti. Il Comune aveva risposto che l’animale era stato liberato già da diversi giorni. Poi un altro comunicato della Lav che mostrava con una foto l’esistenza di un altro daino con una corda tra le corna. Comunicato giunto in contemporanea, quindi, con l’intervento del Comune.

La situazione dei Daini è poi stata monitorata sabato con un sopralluogo al Parco dell’assessore comunale all’Ecologia Pier Angela Vanzulli, effettuato con i funzionari del Corpo Forestale dello Stato e con il veterinario dell’Asl di Varese, i quali hanno accertato che “gli animali stanno benissimo e che mai sono stati in condizioni di sofferenza”.
“Come ho già detto – commenta l’assessore Vanzulli – non voglio proseguire la polemica con la Lav. A me sta a cuore solo il bene degli animali del Parco, e il sopralluogo di sabato dimostra quanto noi abbiamo sempre sostenuto: i daini stanno bene e sono in condizioni di assoluto benessere”.