Poz, lacrime di commozione, Cimberio pianto disperato
Varese-Capo d'Orlando 102-105. Ancora un supplementare decide in negativo la partita dei biancorossi, sempre più nel baratro. Il play esce con un'ovazione memorabile
Le lacrime sincere e calde di Gianmarco Pozzecco, il vincente di una serata stranissima a Masnago, si mischiano con quelle tremende e copiose di tutti i tifosi di Varese.
Varese perde nella serata dell’abbraccio al gigantesco ex, perché nel momento in cui doveva addomesticare la gara si lascia rimontare, perché Skelin è troppo importante per Galanda e per la difesa biancorossa. E perché
COLPO D’OCCHIO – Un’attesa così febbrile per vedere un avversario giocare a Varese, almeno in tempi recenti, non c’era mai stata, neppure quando arrivò una star Nba del calibro di Dominique Wilkins. Il prepartita è tutto di Gianmarco Pozzecco: striscioni (“Poz abbi pietà”), cori, applausi di tutta Masnago. E il palazzetto è bello pieno, con la gente che non smette di riversarsi covando due speranze: un ultimo, splendido show del Poz e una vittoria fondamentale per Varese. Il contorno parla di applausi anche per Howell e Sacchetti e della solita contestazione verso Chiapparo.
PALLA A DUE – Skelin è in tribuna con le stampelle, consolato dai cori dei tifosi. In campo dunque Bianchini spedisce Fernandez e Galanda sotto canestro, mentre Brown parte ancora dalla panchina. Pozzecco invece è titolare, come Howell e l’ex Castelletto Diener.
Beck, tripla, infila il nono punto personale e precede un numero spettacolare di Brown sul quale Melvin converte i liberi (25-17). Sacchetti chiama la zona, Bianchini risponde mandando Passera sulle orme del suo mentore Pozzecco che segna da 3 (27-22). Brown si becca i fischi quando perde palla su un tentativo di assist che di fatto lancia Pozzecco in contropiede: con
Brown e Melvin segnano i primi due canestri della ripresa ma Diener replica dall’arco. Hafnar inventa una incredibile tripla “al volo” sullo scadere dei
IL FINALE – Wallace e Diener pareggiano i conti con due morbidi canestri dalla media e le triple di Capin e Slay non cambiano il punteggio; stessa sorte per Wallace e Beck (71-71). Pozzecco manda due volte a segno Howell ma sono un tap in di Slay e un’entrata del Poz a peggiorare la situazione (73-79). Beck e due liberi di Capin riaprono le speranze, tanto che a
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OVER TIME – Si parte senza Howell e Galanda fuori per falli e con Fernandez che fa commettere il quinto a Wallace con astuzia. Il primo canestro è di Beck, pareggiato dal Poz che poi inventa per Fabi. Brown colpisce dall’arco ma su un enorme tre secondi non rilevato, Slay impatta. Altre triple di Capin e Fabi, poi Beck sbaglia e Slay realizza il +3. Un insperato canestro più fallo del messicano sigla il 95-95, punteggio mosso ancora in lunetta da un libero di Vojcik. Brown perde malamente un pallone che vale diamanti e Fabi prosegue la sua serie d’oro con un contropiede vincente. Dalla lunetta Fernandez non tradisce (97-98) ma Varese non sa difendere sui giochi a due e viene punita da Vojcik. A
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