Cgil-Cisl-Uil: “Malpensa nodo strategico, serve un tavolo permanente con la Regione”
Il 24 gennaio attivo dei delegati sindacali di Cgil, Cisl e Uil a Malpensa. I confederali invitano il Pirellone a coinvolgere le parti sociali
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato congiunto delle segretarie regionali di Cgil, Cisl e Uil in merito alla vicenda Alitalia-Air France
Le Segreterie Regionali CGIL, CISL e UIL della Lombardia, congiuntamente a quelle di Milano e Varese e di Categorie, alla luce dell’attuale fase del dibattito inerente la cessione della quota del Ministero del Tesoro di Alitalia ad Air France, sulla base delle decisioni assunte dal C.d.A. di Alitalia e in coerenza con quanto fin qui convenuto nei documenti sottoscritti nei mesi scorsi ribadiscono:
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che Malpensa è un nodo infrastrutturale strategico per lo sviluppo economico in Lombardia, e del Nord nel suo complesso, che necessita di mantenere collegamenti efficienti ed efficaci con tutti i mercati mondiali ed europei;
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che un eventuale processo di ridimensionamento di Malpensa deprime la produttività degli ingenti investimenti fin qui realizzati sull’aeroporto e nel territorio in larga parte con investimenti pubblici Italiani e Lombardi;
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l’importanza che il sistema infrastrutturale di collegamento dello scalo di Malpensa, con le principali reti di interconnessione, vada a completamento a partire da quelli ferroviari che dovranno vedere una connessione diretta con la Stazione Centrale di Milano per favorire tutte le potenzialità che saranno offerte dall’alta velocità/alta capacità, nel realizzare un efficace feederaggio via ferro.
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l’esigenza di conoscere e discutere il piano industriale di AIR FRANCE che, per quanto ci riguarda, non potrà essere in continuità con quello “di sopravvivenza” presentato da Alitalia in quanto determina l’automatico ridimensionamento dell’aeroporto di Malpensa. Viceversa si dovrà chiarire la prospettiva di sviluppo dello scalo mantenendone la vocazione ai collegamenti internazionali e intercontinentali in essere, prevedendo anche un pieno utilizzo degli “slot” attualmente utilizzati da Alitalia;
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forte preoccupazione per la salvaguardia dei livelli occupazionali diretti e indiretti presenti nel sistema aeroportuale di Malpensa anche in considerazione del fatto che a tutt’oggi non sussistono ammortizzatori sociali in grado di sostenere adeguate politiche attive del lavoro;
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soddisfazione per i tavoli Istituzionali che si stanno aprendo tra il Governo, Regione Lombardia, Amministrazioni Provinciali di Milano e Varese e Comune di Milano e nel contempo stigmatizzano il fatto che ad oggi non siano previste sedi e modalità per un diretto e pieno coinvolgimento delle Parti Sociali della Lombardia a partire dalla presenza formale al così detto “Tavolo Milano”;
CGIL, CISL e UIL della Lombardia chiedono alla Regione, in coerenza con l’impegno sottoscritto con tutte le parti sociali nel protocollo del 2 ottobre 2007 di promuovere un tavolo permanente per il governo dell’attuale fase e dei suoi futuri sviluppi
CGIL, CISL e UIL della Lombardia congiuntamente ai Sindacati di Categorie, sulla base dei punti sopra indicati e alla luce di quanto emergerà dal confronto del giorno 15 gennaio ’08 al “tavolo Milano” nonché sulla base del dibattito Parlamentare dello stesso giorno, si impegnano ad assumere adeguate iniziative, a partire da un attivo dei delegati di tutti i settori coinvolti convocato il 24 gennaio presso lo scalo di Malpensa.
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