Al “Città Giardino” il dominio è dei giovani
Andrea Spataro vince per un soffio su Simone Miele: i veterani costretti ad applaudire la linea verde varesina. Alla Valcuvia Corse il successo tra le scuderie
Il rallysmo varesino ha radici solide e un futuro altrettanto granitico: lo ha dimostrato la 13a edizione del Rally sprint Città Giardino disputato su quattro prove tra Sette Termini e Castendallo.
La vittoria assoluta è andata ad Andrea Spataro, 22enne di Cremenaga, alla guida della Clio Williams della FT Car-Valcuvia Corse e navigato da quel maestro di strada che è Gabriele Falzone. Un successo – il primo in carriera per il driver – arrivato per un’inezia se si guarda la classifica finale: la piazza d’onore è occupata da altri due giovanissimi figli d’arte, Simone Miele e Silvia Mezzetti (Clio Ciesse Competition) che hanno chiuso il rally con soli 2" e 3 decimi di ritardo in un finale mozzafiato.
E così due giovanissimi si sono lasciati alle spalle i tanti veterani di valore iscritti nella classe FA7: lo specialista valtellinese Gianesini ha chiuso al terzo posto mentre a seguire si sono piazzati Freguglia, Maran, Pensotti e Franzetti.
La gara si è decisa nell’ultima prova, quella in discesa del Castendallo: qui Spataro e Falzone hanno recuperato il mezzo secondo di ritardo che avevano da Miele e Mazzetti centrando il miglior tempo assoluto e piazzando la stoccata decisiva. Lo stesso Spataro aveva vinto la P.S. 1, un parziale in cui si ritirava subito Toia per la rottura del motore. Il primo passaggio a Castendallo penalizzava i fratelli Maran (toccata) e lo stesso Spataro che lasciavano sull’asfalto secondi preziosi e vedeva l’affermazione di Miele con Freguglia e Franzetti protagonisti.
Ancora Spataro, scatenato, ha ridotto lo svantaggio su Miele nella terza prova e poi ha piazzato la botta vincente nell’ultimo tratto cronometrato. Maran, prima di abdicare, ha staccato un nuovo gran tempo di manche con cui è risalito in classifica ma la regolarità di Gianesini ha permesso al valtellinese di rimanere sul podio. Un podio che tra le scuderie è stato terreno di conquista per la rinata Valcuvia Corse che oltre ai primi due della generale schierava Pippo Pensotti.
A proposito di Valcuvia, il "Memorial Mazzassa" è andato a Silvia Mazzetti, la giovane copilota che sta dimostrando grande perizia e che è sempre più richiesta anche dai driver di vertice.
Nelle altre classi vanno segnalati i successi di Alborghetti-Biasuzzi in A6 (noni assoluti) e di Re-Luca in N3. A Fortunato è infine andata la combattuta classe N2.
«Non ci credo ancora – commenta a caldo il vincitore Spataro – Per me è stata una stagione formidabile perché ho avuto la possibilità di correre parecchio ed i risultati sono arrivati. Non credevo però di poter vincere e dopo il pasticcio della mattina ero convinto di aver buttato la gara. Poi con le gomme nuove è andato tutto bene». Accanto a lui Falzone che il Città Giardino lo ha già vinto nel 2000 con l’allora 22enne Pensotti: «Sono contento perché Andrea, come Pippo, è un pilota con talento vero. Far crescere un giovane così bravo non capita spesso».
13° Rally Sprint "Città Giardino"
Classifica assoluta: 1) Spataro-Falzone in 17’58”9. 2) Miele-Mazzetti a 2”3. 3) Gianesini-Solari a 10”7. 4) Freguglia a 16”9. 5) Maran a 20”2. 6) Pensotti. 7) Franzetti. 8) Bizzozero. 9) Alborghetti. 10) Vittalini.
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