All’Apollonio, la “terrificante” battaglia dei Gormiti
I guerrieri della natura hanno lottato contro il male sul palcoscenico del teatro di piazza Repubblica. Uno scontro dai toni epocali che non ha mancato di sorprendere… e spaventare
Una platea stracolma di bambini ( soprattutto maschi) determinati a sconfiggere il male ha seguito trattenendo il fiato l’epica lotta tra il bene e il male che si è consumata sul palcoscenico del teatro Apollonio di Varese.
Dopo aver attraversato il foyer, zigzagando tra i gadget in vendita ( tutti assolutamente griffati), i tanti audaci sostenitori dei terribili Gormiti hanno preso posto in sala attendendo fino alle 17.20 per vedere i propri beniamini.
L’arrivo dei temuti guerrieri della natura, però, ha lasciato di stucco i piccoli spettatori: nell’isola di Gorm tutto era spettrale. Le tenebre volute dal signore del male, padrone del vulcano, una colonna sonora cupa ed epica, le voci profonde provenienti dall’oltretomba hanno indotto i più piccini a ripiegare prontamente sulle accoglienti gambe dei genitori. I più deboli di cuore hanno persino inscenato una precipitosa fuga fuori dal teatro abbandonando la scena della battaglia epocale .
Superato il momento di smarrimento iniziale, e le scorribande dei mostruosi eroi in mezzo al pubblico, la storia della lotta tra il fuoco che distrugge ogni cosa e gli elementi della natura e della vita è proseguita con schermaglie tra i paladini del Bene, impersonato dal grande vecchio tutto bianco dalla lunga barba candida, e quelli del Male, l’essere maligno con un lungo pastrano rosso.
Un lungo scontro fatto di battaglie individuali e collettive che decretavano la vittoria, di volta in volta, dei buoni e dei cattivi, con i guerrieri dal cuore puro ( gli spettatori) ad incoraggiare e “rianimare” gli eroi in difficoltà.
Un’ora di esibizioni ginniche straordinarie, con salti mortali, piroette e camminate sulle mani, in alternativa a salti acrobatici sul tappeto elastico. Una passerella di atleti dalle incredibili evoluzioni che hanno riscosso l’applauso finale. Un applauso legato più all’immaginario evocativo dello scontro tra titani che alla vera e propria trama teatrale.
Nessuno, comunque, era alla ricerca di una storia che non fosse la stessa vissuta quotidianamente dai Gormini in televisione o nei giochi dei bambini.
Alla fine, il momento più emozionante, è stato l’abbraccio “dal vivo” con i Gormiti, le foto con i propri beniamini, la possente stretta di mano dei combattenti.
I Gormiti ritornano domenica ore 17 sempre all’Apollonio. I bambini “deboli di cuore” sono avvertiti…..
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