“Alla cultura non si rinuncia, nonostante la crisi”

«Alla cultura non si rinuncia, nonostante la crisi». E’ con questa filosofia che il Comune di Cardano al Campo ripropone per la quarta edizione il festival “Il volto riscoperto della musica”, quest’anno insieme al Comune di Origgio: dal 17 gennaio al 3 aprile in programma sei concerti e due conferenze in collaborazione con l’associazione musicale “Il Picchio” che si occupa della direzione artistica della rassegna.

 

Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito. «E’ importante sottolinearlo – spiega l’assessore alla cultura, pubblica istruzione e pari opportunità del Comune di Cardano al Campo Laura Prati – tanto più in un periodo di crisi economica generalizzata in cui nei bilanci familiari le spese per la cultura tendono inevitabilmente ad assottigliarsi. E’ per questo che le amministrazioni devono incentivare la cultura per permettere alle famiglie di non rinunciare al soddisfacimento del loro bisogno di cultura. Così, come già per la rassegna teatrale Scenaperta dove offriamo spettacoli di qualità a prezzi modici, anche per il festival musicale abbiamo optato per concedere l’ingresso gratuito ai concerti».

 

Una scelta che il direttore artistico della rassegna, il professor Alessandro Andriani dell’associazione musicale “Il Picchio” di Gallarate, promuove pienamente: «Le emozioni che la musica e l’arte in genere sa trasmettere sono una forma di restauro del proprio animo. Lo dico da musicista e da organizzatore: se non sono le istituzioni pubbliche a investire in cultura chi lo può fare?».

 

Il festival musicale comincia sabato 17 gennaio alle 21 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Anastasio a Cardano al Campo: per il concerto d’inaugurazione, dedicato alla festa patronale di Sant’Anastasio (22 gennaio) saranno protagonisti i Piccoli cantori di Santa Maria della cattedrale di Novara, che proporranno il concerto “Parlar cantando, ovvero i padri della musica vocale italiana Orlando di Lasso e Giovanni Pierluigi da Palestrina”. «Come ogni anno ospitiamo un gruppo giovanile, stavolta per il concerto di apertura» precisa il professor Andriani. I Piccoli cantori di Santa Maria sono le voci bianche della Cattedrale di Novara, una prestigiosa istituzione culturale nata nel 1996 che già vanta un rispettabilissimo curriculum di collaborazioni e riconoscimenti.

 

Gli altri appuntamenti cardanesi del festival sono un omaggio a Clara Haskil, pianista rumena di famiglia ebrea, grande interprete di Mozart, figura di spicco della musica europea della prima metà del ‘900. «Una donna forte e intelligente, eccellente musicista – puntualizza l’assessore Laura Prati – come nella scorsa edizione con Maria Callas, anche quest’anno il festival punta i riflettori su una figura femminile di rilievo del panorama musicale internazionale. Una scelta mirata a portare alla conoscenza del grande pubblico quelle musiciste e compositrici del passato, di grande livello e qualità, ma che tendono ad essere sottovalutate o dimenticate solo in quanto donne».

 

Nel novero dei concerti di questa quarta edizione vi saranno rinomati musicisti quali il polacco Marian Mika che regalerà una serata dedicata a Chopin («con lo stesso entusiasmo con cui va a suonare alla “Scala”» sottolinea Andriani), il fantasioso Alessandro de Curtis con una spassosa lezione-concerto incentrata su Brahms, e poi il concerto dell’8 marzo, ormai per tradizione, dedicato alla festa delle donne che vedrà la partecipazione della pianista cardanese Claudia Bracco. Originale la scelta del concerto di chiusura, che vedrà l’esibizione di due pianiste, il duo Cino-Orselli, che daranno vita ad un duo di pianoforti, formazione molto rara da poter ascoltare dal vivo.

 

Ad Origgio, invece, saranno di scena i percussionisti ed il loro ritmo, guidati da Paolo Pasqualin. Un’altra scelta originale per l’unico appuntamento in programma ad Origgio.

 

Come da consuetudine infine, ci sarà spazio per l’approfondimento con un mini-ciclo di due conferenze dedicate alla vita della pianista Clara Haskil a cura del musicologo e docente di pianoforte Paolo Castagnone. Due incontri di guida all’ascolto, chiacchiere musicali e curiosità, con uno stile non pesante ma didatticamente valido, tanto che su richiesta verrà rilasciato l’attestato di frequenza per l’accesso ai crediti formativi. 

 

Questo il programma dei concerti previsti in Sala Sandro Pertini (ex Cubo) a Cardano al Campo: 

 

·        6 febbraio h.21.00 “Le piace Brahms?” Pianoforte di Alessandro De Curtis. Visita guidata nella vita e nell’opera pianistica di Johannes Brahms. Suoni, immagini e parole a cura di Alessandro de Curtis. 

 

·        20 febbraio h.21.00 “Chopin e dintorni”. Pianoforte di Marian Mika. 

 

·        8 marzo h.21.00 “A Clara”. Quartetto Xenakis: violino Roland Baldini, viola Claudio Andriani, violoncello Alessandro Andriani, pianoforte Claudia Bracco 

 

·        3 aprile h.21.00 “Pianoforte2”.  Pianoforte di Lia Cino e Stefania Orselli. 

 

Questo il programma dei concerti previsti al cineteatro San Giuseppe di via Piantanida ad Origgio: 

 

·        20 marzo h.21.00 “Percussioni con classe”. Ensemble di percussioni del Conservatorio di Musica di Como – direttore Paolo Pasqualin. 

 

Questo il programma delle conferenze che si terranno nella biblioteca civica “Gianni Rodari” di Cardano al Campo: 

 

·        14 febbraio e 21 febbraio ore 17.00 “Il musicologo racconta…” a cura di Paolo Castagnone. 

 

Ingresso libero e gratuito per tutti gli appuntamenti della rassegna.