Da Convento a pinacoteca, arriva il primo contributo
150 mila euro dalla Fondazione Cariplo che si aggiungono a quanto stanziato dal Comune per mettere in sicurezza la struttura e gli affreschi del ‘500. Ma servono altri 3 milioni di euro
Oltre 450 mila euro per sistemare il tetto del Convento del crocefisso, edificio oggi fatiscente, ma dalla lunga storia. La Fondazione Cariplo parteciperà all’intervento con un terzo della cifra, messa a disposizione del Comune nei giorni scorsi. Il resto era già stato messo a bilancio come primo intervento per la messa in sicurezza dello storico edificio dove nei mesi scorsi sono stati scoperti anche affreschi del ‘500.
La lettera con l’approvazione del contributo da parte della Fondazione, è arrivata in queste ore al sindaco Stefano Candiani che ha così spiegato quali saranno i prossimi passi per effettuare l’intervento: “Avevamo già pensato di stanziare una prima somma per la messa in sicurezza del tetto – spiega il primo cittadino -, evitando così che ulteriori infiltrazioni possano danneggiare ancora la struttura. Questo contributo della Fondazione Cariplo è un importante primo pilastro per un intervento molto più sostanzioso. Infatti per una sistemazione completa del Convento dei serviti di Maria occorrono oltre 4 milioni di euro”.
Il progetto dell’amministrazione comunale, all’interno della struttura, dopo il primo intervento di recupero che porterà tutte le risorse finora messe a disposizione, prevede la trasformazione del Convento in una galleria civica di esposizioni, con tanto di book shop, ristorante, sala espositiva e collezione permanente di un noto collezionista tradatese. “Ci vorranno molti anni per poter sistemare tutto e riconsegnare l’edificio alla città – conclude il sindaco -, ma con il tempo vedremo di recuperare ulteriori fondi che permettano di far rinascere un importante pezzo di storia della città”.
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