Si prepara il terreno per il vino di Tradate
Iniziati i lavori ad Abbiate Guazzone dove già nell’800 erano presenti pregiati vigneti. Non si conosce ancora chi si occuperà della produzione
Il vino di Tradate è sempre più vicino. È iniziata nella giornata di lunedì la lavorazione del terreno di via Madonne delle Vigne, che l’amministrazione comunale ha deciso di dedicare esclusivamente alla viticoltura. Non si conosce ancora il nome di chi gestirà il terreno, di proprietà del Comune, e che farà crescere l’uva per la produzione di vino (l’incarico sarà affidato nei prossimi mesi), ma come stabilito in passato il terreno sarà destinato alla viticoltura e in questi giorni viene effettuata la preparazione dell’area.
Il Comune aveva acquistato un terreno, circa 8 mila metri quadri, dietro la chiesetta della “Madonna delle vigne”, di Abbiate Guazzone. Terreno che fino all’800 ha prodotto vigneti per, si dice in paese, realizzare un ottimo vino. Poi una malattia colpì le viti ed eliminò ogni coltivazione di questo tipo nella zona.
“Certo il terreno non è grandissimo – aveva dichiarato in passato il primo cittadino, Stefano Candiani -, ma il nostro obiettivo è soprattutto quello di far riemergere un pezzo di storia oggi dimenticata.Lo scopo non è certamente quello commerciale, ma se dovesse anche portare qualche vantaggio alle casse del comune, nessuno potrà dire che si buttano via i soldi”.
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