Manca Lepore, ma il Varese non può avere paura
A Masnago arriva (domenica, ore 15) il Carpenedolo in lotta per non retrocedere. Senza il capitano, squalificato, servirà una prova convincente da parte del collettivo biancorosso che non ha mai tradito
Si giocherà a Masnago, il cielo promette sole, lo spauracchio Pro Vercelli se la vedrà contro l’Alessandria: rispetto al programma di sette giorni fa cambia tutto per il Varese di Beppe Sannino che è ben intenzionato anche a capovolgere il risultato ottenuto nella città piemontese, un 2-1 avverso difficile da digerire ma che va immediatamente dimenticato.
Mancano tre partite al termine del campionato e i biancorossi possono contare su due punti di vantaggio proprio sull’Alessandria: un bottino risicato ma sufficiente per lasciare agli altri il peso dell’inseguimento. Un concetto ribadito anche dal team manager Papini durante la rifinitura a Masnago: «L’ambiente è sereno, ci mancherebbe altro. Noi siamo davanti: tocca agli altri venirci a prendere». Però a questo punto Milanese e compagni non possono più sbagliare: sanno di aver giocato nella risaia vercellese il "bonus" che si erano guadagnati a suon di risultati positivi e sanno di non poter fallire sul campo di casa a partire dal match di domani (domenica 3 maggio) contro il Carpenedolo. I bresciani sono però nel posto più scomodo dell’intero girone: l’ultimo, a un solo punto dal Pizzighettone e due dall’Alghero. Non una squadra spacciata quindi, ma una formazione che – pur rassegnata ai playout (ancora evitabili per la matematica) – sa di avere a disposizione ancora qualche carta per evitare la retrocessione diretta.
Sannino inoltre è alle prese con diversi problemi di formazione. Capitan Lepore è squalificato al pari di Moretti, Gambadori come noto dovrà restare fermo ancora per un pezzo mentre Andreini non ha ancora recuperato l’infortunio alla gamba. Tutti abili e arruolati gli altri uomini di Sannino che probabilmente riproporrà Paolo Grossi sulla fascia sinistra per schierare Tripoli dall’altra parte. Il fantasista milanese era stato impiegato in quel ruolo nella recente partita contro il Pavia e aveva disputato una prestazione strepitosa. In attacco non ci sono alternative: toccherà all’affidabile coppia Del Sante-Crocetti mettere in difficoltà la retroguardia ospite che all’andata venne trafitta da una rete di Mauro Milanese.
Si gioca come di consueto alle 15 al Franco Ossola, arbitrerà il signor Bergher di Rovigo coadiuvato dal cagliaritano Carrucciu e dal torinese Mosca. L’Alessandria giocherà come detto al "Moccagatta" contro la Pro Vercelli dei tanti ex biancorossi, e chissà che la squadra di Motta non riuscirà a imporre la "par condicio" al campionato, fermando dopo il Varese pure gli alessandrini.
Varese – Carpenedolo (prob. formazioni)
Varese: Moreau; Pisano, Camisa, Bernardini, Milanese; Tripoli, Casisa, Danucci, Grossi; Crocetti, Del Sante. All. Sannino.
Carpenedolo: Sentimenti, Cirina, Wilson, Nichele, Grieco, Anesa, Orlandi, Pagani, Croce, Zubin, Germani. All.: Melotti.
Arbitro: Bergher di Rovigo (Carrucciu e Mosca)
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