Pedemontana, le associazioni ambientaliste chiedono spiegazioni
La segnalazione di un gruppo di associazioni che si riuniscono sotto il nome dell’Osservatorio per la salvaguardia della Valle Olona
Riteniamo scorretto che i Comuni attraversati da questa infrastruttura, che cambierà radicalmente il paesaggio della Valle e dei pianori circostanti, non abbiano ancora avuto modo di esporre pubblicamente il progetto e di fornire una comprensibile documentazione. Come da altre parti, sorge anche qui in Valle Olona il dubbio che parecchie Amministrazioni abbiano accettato il passaggio dell’autostrada e della nuova Varesina senza aver ben valutato il vero impatto sul territorio comunale dell’autostrada. Ci chiediamo se le Istituzioni siano dalla parte delle loro Comunità e delle terre che abitano, o siano semplici esecutori di direttive politico-economiche che vengono dall’alto.
La nostra contrarietà a questo progetto sta proprio nella sua inutilità nello smaltimento del traffico, che invece andrà aumentando, e dall’indotto di edificazione che essa porterà: come ogni nuova strada, sarà ben presto circondata da nuovo cemento. Farà invece il gioco di una ristretta elitè che promuove il trasporto su gomma e la speculazione edilizia. Dopo aver svilito in nostri boschi con zone industriali mal pianificate e ben 4 discariche, sembra che il nostro futuro debba essere quello dell’ultimo sacrificio per la creazione della città continua, ovvero l’accettazione supina del passaggio di quella che in realtà sarà la nuova Tangenziale di Milano.
Per queste ragioni l’Osservatorio ha in programma alcune attività di emergenza a favore della popolazione. Domenica 10 maggio il CIPTA organizza la "Festa dei Boschi" a Gorla Minore dedicata alle aree forestali che verranno cancellati dalla Pedemontana. Il ritrovo è alle ore 11.30 in via Marconi. La giornata, cui il quotidiano "Il Giorno" ha dato ieri risalto con un articolo (in allegato), servirà per diffondere tra la gente tutte le informazioni in nostro possesso che riguardano il tracciato della nuova autostrada, un progetto che da subito ci ha visto contrari.
La festa sarà anche occasione per un secondo incontro con i proprietari di terreni che saranno oggetto di espropri per lasciare il passo all’asfalto. Nel corso della prossima settimana l’O.S.V.O. organizzerà una serata dove annuncerà la creazione di un tavolo di mutuo soccorso fra coloro che verranno danneggiati dalla Pedemontana. I dettagli verranno resi noti a breve.
Comunità Giovanile [Busto A.]
Ass.ne Econazionalista Domà Nunch [sezione Seprio]
Ass.ne Naturalmente Seprio [Castelseprio]
CIPTA Ambiente ONLUS [Gorla Minore]
Circolo Culturale Excalibur [Lonate P. – Varese]
Legambiente [Tradate]
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