Chirurghi della tiroide riuniti a Varese
In programma 26 giugno al Grand Hotel Palace. Tema del seminario: “Chirurgia della Tiroide: il Nervo Laringeo Ricorrente”
È il primo evento di questo genere organizzato in Italia: un congresso internazionale integralmente dedicato al Nerv o Laringeo Ricorrente nell’ambito della chirurgia tiroidea. Proprio per questo i maggiori esperti mondiali di chirurgia della tiroide si sono dati appuntamento a Varese venrdì 26 giugno, per assistere al seminario: “Chirurgia della Tiroide: il Nervo Laringeo Ricorrente”, organizzato dal Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università degli Studi dell’Insubria, al Grand Hotel Palace. Sono duecento, fino ad oggi, gli iscritti al convegno e provengono da ogni parte del pianeta: dalla Serbia agli Stati Uniti, dal Brasile alla Cina, persino dalla Nuova Zelanda, dall’India e dal Pakistan.
«L’evento è di così grande richiamo a livello internazionale per quattro ordini di motivi – commenta il professor Gianlorenzo Dionigi , direttore del Centro di Ricerche in Endocrinochirurgia dell’Università dell’Insubria e organizzatore del congresso – innanzitutto il panel dei relatori conta sulla presenza dei più importanti esperti mondiali di chirurgia della tiroide provenienti da Giappone, Taiwan, Usa, Germania, Belgio, Francia, Inghilterra, Polonia e dall’Italia, in particolare, dalle Università di Varese (Insubria), Padova, Parma, Catania, Pisa, Roma. Il seminario approfondirà a 360° tutte le problematiche che affliggono il Nervo Laringeo Ricorrente e, in particolare, si soffermerà sulle tecniche chirurgiche di identificazione, sulla preservazione, sul monitoraggio intraoperatorio e sulla eventuale ricostruzione del Nervo, durante gli interventi chirurgici della ghiandola tiroide . Saranno anche discusse nuove tecnologie chirurgiche proposte e applicate negli ultimi anni nella chirurgia della tiroide, come la chirurgia mini-invasiva.
Inoltre, l’evento è organizzato con il patrocinio della più autorevole società di Chirurgia Americana, l’American College of Surgeons e della Società Italiana di Chirurgia (SIC) ed Otorinolaringoiatra (SIO )».
«In Italia la patologia tiroidea di interesse chirurgico sia benigna che maligna è molto frequente: si riscontrano, in particolare, problemi alla tiroide nella popolazione compresa tra i trenta e quarant’anni e negli over sessanta – spiega il professor Dionigi – . Le donne sono le maggiormente colpite, il rapporto numerico è di una donna ogni sette uomini . Sopra i 60 anni l’incidenza è davvero alta: se sottoponessimo tutta la popolazione a una ecografia al collo, nel 30-40% dei casi riscontreremmo almeno un nodulo alla tiroide. Per fortuna solo una piccola parte sono noduli da operare. Le altre patologie di interesse chirurgico sono i grossi gozzi, le neoplasie, e a volte gli ipertiroidismi come il morbo di Basedow. Le patologie tiroidee sono endemiche in quasi tutta l’Italia e paghiamo ancora le conseguenze di Chernobyl».
«L’evento è di così grande richiamo a livello internazionale per quattro ordini di motivi – commenta il professor Gianlorenzo Dionigi , direttore del Centro di Ricerche in Endocrinochirurgia dell’Università dell’Insubria e organizzatore del congresso – innanzitutto il panel dei relatori conta sulla presenza dei più importanti esperti mondiali di chirurgia della tiroide provenienti da Giappone, Taiwan, Usa, Germania, Belgio, Francia, Inghilterra, Polonia e dall’Italia, in particolare, dalle Università di Varese (Insubria), Padova, Parma, Catania, Pisa, Roma. Il seminario approfondirà a 360° tutte le problematiche che affliggono il Nervo Laringeo Ricorrente e, in particolare, si soffermerà sulle tecniche chirurgiche di identificazione, sulla preservazione, sul monitoraggio intraoperatorio e sulla eventuale ricostruzione del Nervo, durante gli interventi chirurgici della ghiandola tiroide . Saranno anche discusse nuove tecnologie chirurgiche proposte e applicate negli ultimi anni nella chirurgia della tiroide, come la chirurgia mini-invasiva.
Inoltre, l’evento è organizzato con il patrocinio della più autorevole società di Chirurgia Americana, l’American College of Surgeons e della Società Italiana di Chirurgia (SIC) ed Otorinolaringoiatra (SIO )».
«In Italia la patologia tiroidea di interesse chirurgico sia benigna che maligna è molto frequente: si riscontrano, in particolare, problemi alla tiroide nella popolazione compresa tra i trenta e quarant’anni e negli over sessanta – spiega il professor Dionigi – . Le donne sono le maggiormente colpite, il rapporto numerico è di una donna ogni sette uomini . Sopra i 60 anni l’incidenza è davvero alta: se sottoponessimo tutta la popolazione a una ecografia al collo, nel 30-40% dei casi riscontreremmo almeno un nodulo alla tiroide. Per fortuna solo una piccola parte sono noduli da operare. Le altre patologie di interesse chirurgico sono i grossi gozzi, le neoplasie, e a volte gli ipertiroidismi come il morbo di Basedow. Le patologie tiroidee sono endemiche in quasi tutta l’Italia e paghiamo ancora le conseguenze di Chernobyl».
Per iscrizioni si può contattare:
ARTCOM S.r.l.
Tel. 02 89540427 – Fax 02 89518954
E-mail: artcom@artcomsrl.it
Sito web: www.artcomsrl.it
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