«Abbiamo perso un uomo saggio e generoso»

I commenti dei colleghi della Fim e della Cisl all'improvvisa morte di Loris Andreotti, che ha gettato il sindacato nel più nero lutto

La notizia dell’improvvisa morte del segretario della Fim Loris Andreotti ha scosso innanzitutto il suo sindacato, la Cisl, di cui era una delle “colonne portanti”: «Abbiamo perso un uomo saggio, un sindacalista autentico, uno che stava sempre sul pezzo – ha commentato con tristezza e sgomento Carmela Tascone, segretario provinciale Cisl – perdiamo una persona di riferimento e spessore. Ha seguito anche Whirlpool nei momenti di ristrutturazione, per esempio, e altre trattative molto importanti per il territorio. Vivendo la dimensione sindacale a 360 gradi. Era una persona che sapeva quando mediare e quando tenere posizione ferma e determinata. Questa è una grande perdita per noi».

I colleghi della Fim, letteralmente affranti, hanno ammesso di non essere in grado di comunicare compiutamente il proprio dolore e hanno rimandato un ricordo ragionato a più avanti.
«Siamo sconvolti, obiettivamente» si è schermito Graziano Resteghini, che ha affidato il primo pensiero alle poche righe scritte da lui e dal collega Mario Ballante per i sindacalisti e amici della Fim: «Con profondo dolore la FIM CISL di Varese piange la scomparsa del Segretario Generale Loris Andreotti avvenuta improvvisamente questa notte. Con grande umanità, generosità e rettitudine ha saputo guidare con competenza il nostro sindacato anche in momento difficili e di forte difficoltà quali quello attuale. Siamo tutti vicini alla moglie e ai due figli in questo momento tragico».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Agosto 2009
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