Arriva il pedibus!
Dal 12 ottobre parte la sperimentazione di tre settimane del progetto rivolto ai bambini delle scuole primarie.
Parte anche a Besnate il Pedibus, il progetto rivolte ai bambini delle scuole primarie: lunedì 5 ottobre si conclude la fase preparatoria, che ha visto la raccolta di disponibilità e pareri dei genitori e degli accompagnatori degli alunni. Il servizio prenderà il via lunedì 12 ottobre, per ora in modo sperimentale per una durata di tre settimane.
L’idea del Pedibus è ormai conosciuta e sperimentata in molti comuni: i bambini, riuniti in gruppo e guidati dagli adulti accompagnatori, si muovono a piedi da casa a scuola. I bimbi che abitano lungo la “linea del pedibus” escono di casa e incontrano il gruppo alle “fermate” lungo il percorso. «I volontari – spiegano i promotori – sono il motore di questo progetto. Il PediBus, infatti, non è un servizio a pagamento, ma è un modo diverso di organizzarsi delle famiglie per accompagnare i propri figli a scuola: la disponibilità dei genitori o dei nonni a partecipare direttamente all’iniziativa, collaborando all’accompagnamento o all’organizzazione, è fondamentale per la realizzazione del progetto» L’impegno, ricordano gli organizzatori, non è gravoso: per fare la guida del Pedibus non è necessario essere disponibili ogni giorno, ma può bastare anche solo giorno alla settimana.
L’obiettivo del Pedibus è prima di tutto educativo, perché il progetto promuove l’autonomia del bambino ed educa al rispetto per l’ambiente. In più permette ai bambini di fare moto e fa risparmiare tempo ai genitori. Un sistema collaudato, come racconta l’esperienza nelle scuole del centro della vicina Gallarate, cui si riferiscono le foto. Il progetto a Besnate prevede due “linee” fino alla scuola di via don Molteni: una partirà da via Piaggio e passerà da via Gallarate, l’altra invece attraverserà via Roma e il centro del paese. I percorsi sono comunque provvisori e saranno adattati alle necessità delle famiglie che aderiranno.
Il Pedibus è la prima iniziativa rivolta alla scuola promossa dalla nuova Amministrazione guidata da Donata Bordoni. «Siamo partiti – spiega l’assessore ai servizi sociali e alla pubblica istruzione Clementina Giudici – dalla scuola come luogo di attenzione: oltre al Pedibus abbiamo in cantiere alcuni progetti rivolti ai disabili e al disagio adolescenziale e giovanile, anche in collaborazione con l’oratorio».
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