Cammilletti senza rivali a Bruxelles
La fiorettista di scuola Pro Patria vince la gara in Belgio. Buoni risultati del club bustocco anche tra gli spadisti, in gara alle qualificazioni per gli open nazionali
Ancora un bel risultato per Marta Cammilletti, la fiorettista della Pro Patria Busto che tira per i colori del Centro Sportivo Esercito. Dopo il terzo posto agli assoluti di Tivoli a giugno, la vittoria di Torino e la laurea in Archeologia, Marta è andata in Belgio, per partecipare allo Challenge Internazionale di Bruxelles. Una gara aperta anche agli stranieri, simile ai nostri open.
Dopo due turni eliminatori con tutte vittorie, Marta non ha incontrato ostacoli. Nei quarti di finale ha eliminato una francese per 15-4, e ha poi affrontato e battuto in successione le beniamine del pubblico di casa, Delphine e Groslambert. La fiorettista azzurra ha surclassato la prima, solo due stoccate concesse, e nella finalissima ha battuto nettamente anche la seconda con un secco 15-7, aggiudicandosi meritatamente il trofeo
Dopo due turni eliminatori con tutte vittorie, Marta non ha incontrato ostacoli. Nei quarti di finale ha eliminato una francese per 15-4, e ha poi affrontato e battuto in successione le beniamine del pubblico di casa, Delphine e Groslambert. La fiorettista azzurra ha surclassato la prima, solo due stoccate concesse, e nella finalissima ha battuto nettamente anche la seconda con un secco 15-7, aggiudicandosi meritatamente il trofeo
Nel frattempo gli atleti della Pro Patria hanno disputato a Garlasco le prove di qualificazione di spada per gli open nazionali. Serena Lualdi ha raggiunto senza problemi l’ingresso tra le prime 18 e poi è salita fino al terzo posto finale. Dopo una sconfitta iniziale nel turno eliminatorio, Lualdi ha infilato quattro vittorie e poi superato nel tabellone finale Capuzzo, Fucci e Moroni. La corsa si è fermata contro Albini, poi seconda dietro Di Loreto, cogliendo comunque un ottimo terzo posto. Meritata qualificazione anche per Giorgia Dozio, sconfitta anch’essa da Albini, e per Beatrice Felli, superata da Favero dopo aver battuto Rovelli. Giorgia e Beatrice si sono classificate nell’ordine, al decimo e undicesimo posto.
Niente da fare invece per Lorenza Baroli, per l’esordiente Francesca Armiraglio e per Chiara Barlocco.
Nella spada maschile invece è emerso Roby Felli, quinto: il portacolori della Pro ha dovuto cedere di stretta misura solo a Di Martino, poi secondo dietro Bertolazzi. Per lui un primo turno eccellente, con cinque vittorie e solo cinque botte ricevute, poi una lunga serie di vittorie nella fase a eliminazione diretta, fino all’assalto conclusivo. Felli appare più maturo e quasi completamente recuperato, dopo gli scompensi degli anni precedenti.
Tra i primi 32 c’è anche il cadetto Pietro Pennella, che aveva vinto cinque assalti al turno, perdendone solo uno mentre sorprende il balzo in avanti di Federico Trevisan, che ha raggiunto una meritata qualificazione (riservata ai primi 34). Qualificati grazie al buon primo turno anche Carlo Tosi e Simone Preite, rispettivamente 33° e 34°. Dovranno riprovarci gli altri: Federico Nuccio, Enrico Buizza, Emanuele Tosi, Franco Lualdi, Alessandro Monticelli, Francesco D’Angelo, Jacopo Ferrari, Lupomaria Albertarelli, e il più giovane dei partecipanti, Manuel Lavatelli.
Tra i primi 32 c’è anche il cadetto Pietro Pennella, che aveva vinto cinque assalti al turno, perdendone solo uno mentre sorprende il balzo in avanti di Federico Trevisan, che ha raggiunto una meritata qualificazione (riservata ai primi 34). Qualificati grazie al buon primo turno anche Carlo Tosi e Simone Preite, rispettivamente 33° e 34°. Dovranno riprovarci gli altri: Federico Nuccio, Enrico Buizza, Emanuele Tosi, Franco Lualdi, Alessandro Monticelli, Francesco D’Angelo, Jacopo Ferrari, Lupomaria Albertarelli, e il più giovane dei partecipanti, Manuel Lavatelli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.