Chiuso un laboratorio clandestino di borse in pelle
Dodici cinesi lavoravano in pessime condizioni sanitarie, dormendo in camere di compensato e cartongesso. È il quarto laboratorio scoperto in un solo mese
È il quarto laboratorio scoperto in un solo mese nella zona di Legnano. I militari della Compagnia di Legnano, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello sfruttamento della manodopera clandestina, dopo una serie di servizi di osservazione nei pressi di un magazzino sospetto a Canegrate, via Adige, hanno fatto irruzione, nella mattinata odierna, cinturando la zona, per evitare vie di fuga, e hanno trovato 12 cittadini cinesi, di cui 6 clandestini, al lavoro alle loro postazioni di lavoro per la produzione di borse in pelle. Anche in questo caso, nel laboratorio erano state ricavate camere da letto, utilizzando pareti di compensato e cartongesso. All’interno del laboratorio vi erano monitor collegati a telecamere esterne, atte a evitare i possibili controlli di polizia.
Le condizioni igienico sanitarie erano pessime, la cucina, allestita all’esterno del magazzino. Le postazioni di lavoro erano 15, attrezzate con macchine per cucire e minuteria per assemblaggio di borse. L’immobile, come tutte le attrezzature, sono state sequestrate, oltre a numerosa documentazione fiscale. Il titolare cinese è stato arrestato e tradotto in carcere per sfruttamento di manodopera e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso con la moglie, denunciata per gli stessi reati. Un clandestino cinese è stato arrestato per non aver ottemperato all’ordine di espulsione e altri 6 sono stati denunciati per il reato di clandestinità.
I 6 cittadini cinesi clandestini sono stati portati in Questura per l’avvio delle pratiche di espulsione. Alcuni dei cittadini clandestini, sentiti dai Carabinieri, hanno dichiarato che, arrivati in Italia, il titolare della ditta, in cambio del lavoro, li ha costretti a consegnargli tutti i loro passaporti, per evitare che potessero fuggire. I controlli dei Carabinieri proseguono senza sosta.
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