La Cimberio ha un Poeta da zittire

È un pullman carico di attese quello su cui è salita la Cimberio Varese per raggiungere Teramo, dove alle 20,30 del sabato sera disputerà il secondo turno del campionato di Serie A. Un "viaggio della speranza" al quale ci si augura che partecipi anche tutto il bagaglio tecnico-tattico e soprattutto mentale che ha permesso di ribaltare i pronostici di domenica scorsa, quando i biancorossi hanno abbattuto l’Armani Jeans nel derby.

Una rondine però non fa primavara, soprattutto in un campionato che – Siena a parte – si preannuncia molto equilibrato. Nel primo turno ad esempio la Serie A ha registrato un’unica vittoria esterna, quella della Benetton a Cantù, e tanto deve bastare per ricordare che passare a Teramo sarà molto difficile, anche perché la Banca Tercas è formazione solida e più accreditata della squadra di Pillastrini sul medio-lungo termine.
Le chiavi della Tercas sono nelle mani di Peppe Poeta, il play campano vera rivelazione della scorsa stagione che per altro non è riuscito a cambiare il destino della triste nazionale di Recalcati esclusa dagli Europei.
In qualche modo il regista ricorda il milanese Finley e questa cosa potremmo anche metterla tra le buone notizie se pensiamo al risultato finale della sfida con l’Armani; Passera però è chiamato a ripetere il bel finale del derby in difesa, per dare una mano a Childress il quale dovrà inventare basket per Slay ma non solo, visto che a Teramo avranno preso le misure al pivot di Memphis. Se la difesa di casa collasserà su Ronald ci sarà più spazio per Galanda (nella foto proprio contro Teramo), Thomas, Morandais o – speriamo – Martinoni: insomma, per Varese la miglior difesa potrebbe essere l’attacco almeno per gestire i ritmi a proprio piacimento.

D’altro canto però la Cimberio non deve dimenticare che Teramo non è il solo Poeta: Hoover e Diener assicurano precisione e pericolosità dall’arco, l’ex Fortitudo James Thomas ha muscoli e stazza per presidiare i tabelloni mentre Bobby Jones è l’ala in grado di dare un contributo completo alla causa abruzzese. Capobianco ha però diversi grattacapi: Valerio Amoroso, altro azzurro, non ha giocato nel match d’esordio a Ferrara (vittoria estense 90-83) per infortunio e non sarà al 100% mentre l’americano Jesse Young sarà fuori per uno stiramento. Teramo ha così ingaggiato Goran Jurak e il rumeno Virgil Stanescu per rinforzare il reparto lunghi; quest’ultimo però non sarà ancora sul parquet perché il suo tesseramento è arrivato fuori tempo massimo per affrontare Varese.  
Pillastrini, dal punto di vista della formazione, può dormire sonni tranquilli: l’unico infortunato è il giovane Hristo Zahariev (caviglia) che sarà sostiutito da Manuel Terzaghi, reduce da 25 punti segnati con l’under 19. Gli altri sono tutti pronti, compresi Passera e Thomas che hanno lavorato con cautela per via di qualche acciacco. Ci saranno, comunque, senza problemi: c’è la possibilità di mettere Varese davanti a tutti in classifica per quasi ventiquattr’ore, nessuno vuole mancare all’appuntamento.

Banca Tercas Teramo – Cimberio Varese

Teramo: 4 Hoover, 6 Jones, 8 Poeta, 9 Amoroso, 10 Cimini, 11 Marino, 13 Lulli, 14 Cerella, 15 J. Thomas, 16 Diener, 18 Polonara, 20 Jurak. All. Capobianco.
Varese: 4 Passera, 7 Morandais, 8 Antonelli, 9 Mian, 10 Galanda, 11 Thomas, 14 Martinoni, 17 Cotani, 22 Childress, 31 Gergati, 35 Slay. All. Pillastrini.
Arbitri: Seghetti, Duranti, Ramilli.