“La maggioranza rifletta bene se andare avanti”

Roberto Puricelli, capogruppo della Pdl in consiglio comunale a Varese chiama al telefono: “No, no, non venire, è inutile”: sta parlando con uno dei “suoi”, che è in ritardo: la corsa in macchina non serve. Sono da poco passate le nove di sera e il consiglio comunale, che al primo punto all’ordine del giorno aveva la discussione di un parcheggio interrato, salta. Mancano i numeri. “La scuola IV Novembre di San Fermo non c’entra niente”. Puricelli spiega: “E pensare che sulla IV Novembre non è stato ancora deciso nulla, dico nulla. Si è parlato, certo, ma prima di prendere una decisione vogliamo sentire i cittadini, vogliamo incontrarli”. Le urla di sottofondo continuano, e più volte qualcuno lo ferma nel discorso, che sta facendo con alcune persone: sono venuti in consiglio proprio per protestare sull’ipotesi di chiusura del plesso. “Guardi che la prossima volta vengo ancora e anche se porta gli occhiali…” dice una mamma al consigliere. A lui non resta che risponderle: “Vedrà che la prossima volta lei mi porterà una margherita”, come dire: non la chiuderemo la IV Novembre. Il viavai di consiglieri è frenetico.
Fuori dalla sala consigliare c’è Emiliano Cacioppo, capogruppo del Pd, che ci va giù duro. Dice che uno dei motivi per i quali hanno lasciato l’aula sta nel fatto che erano e sono contrari, loro del Pd, alla realizzazione del parcheggio di via Bixio. Si tratta di un parcheggio interrato che dovrà sorgere nella zona di Giubiano: i residenti protestano e sono nati dei gruppi anche su facebook. “Ma poi, vista tutta questa gente che è venuta qui per farsi sentire, ci siamo allontanati dall’aula anche per solidarietà con loro, per dare un segno forte che siamo con loro. In realtà il numero legale è mancato perché sono mancati consiglieri della maggioranza. Una situazione che poteva anche essere peggiore se ci avessero seguito fuori anche Nicoletti, Pitarresi e Vanetti, che se ne sono stati dentro  senza dire nulla”. “Rispetto a questa maggioranza – chiude Cacioppo – non sta garantendo continuità nella gestione della città: riflettano bene su cosa fare e se andare avanti”.