A Copenhagen, Whirlpool c’è

Anche Whirlpool partecipa alla conferenza di Copenaghen sui cambiamenti climatici e ambientali indotti dalle attività umane e le misure per contrastarli, a partire dalla riduzione delle emissioni inquinanti. A cominciare dalla creazione dell’office for environmental control, l’ufficio interno per il controllo dell’ambiente, quasi 40 anni fa, il gruppo ha mostrato la propria attenzione per i temi "verdi".

Di questa tradizione fanno parte l’adozione degli obiettivi di riduzione delle emissioni adottati nel 2003 a seguito ed in adempimento al protocollo di Kyoto – obbiettivi ulteriormente innalzati nel 2007 – ed il recente annuncio fatto a Parigi in occasione del Forum Globale sull’Efficienza Energetica riguardo alla transizione, entro il 2015, verso una produzione esclusivamente composta da elettrodomestici in grado di interfacciarsi con reti intelligenti. Nel 2007 Whirlpool entra a far parte della Respect Table – un forum di leader industriali che affronta temi comuni e cerca soluzioni comuni per un mondo più sostenibile. Respect Table ha organizzato, insieme a Globe Europe e Club of Madrid, una serie di conferenze che hanno preceduto il vertice di Copenhagen, intitolate “Road to Copenhagen” e che ne hanno preparato i grandi temi.

Whirlpool Corporation sostiene l’idea che la questione dell’efficienza energetica debba essere affrontata con una visione d’insieme. Per questo sta sviluppando nuove applicazioni che utilizzeranno l’energia in modo più efficace. In che modo? Tramite l’integrazione di elettrodomestici intelligenti, “Smart Appliances”, a reti elettriche intelligenti, “Smart Grid”. Gli elettrodomestici intelligenti superano il vecchio concetto di elettrodomestico passivo, facendolo passare da semplice consumatore di energia a elemento attivo di un avanzato sistema di produzione, distribuzione e consumo di energia, in grado di ottimizzare le risorse della rete per poter sfruttare al meglio anche le fonti energetiche rinnovabili.

Lo stesso Jeff M. Fettig, chairman and chief executive officer di Whirlpool Corporation, ha espresso la sua più viva fiducia in queste nuove opportunità tecnologiche, che combinate offrono "uno strumento ideale per l’utilizzo di fonti rinnovabili, come il solare e l’eolico, che hanno per natura una forte componente di variabilità nell’approvvigionamento”. Smart appliances a smart grid permetteranno, insieme, al consumatore di gestire la propria domanda energetica in modo attento e puntuale, con relativo risparmio.
Il successo delle Smart Grid dipende dalla collaborazione tra pubblico e privato e dall’adozione, entro la fine del 2010, di uno standard globale aperto che permetta di trasmettere e ricevere segnali da un apparecchio domestico. “Questo standard deve essere consumer-friendly e indipendente dal tipo o dal marchio specifico di apparecchio. Siamo pronti a collaborare con tutti, mettendo la nostra esperienza nel settore a disposizione” ha detto Fettig.

Fattore critico, sostiene l’azienda, sarà il modo in cui il consumatore interagirà con le reti intelligenti.
“I consumatori devono essere in grado di scegliere se e quando desiderano che i loro apparecchi si interfaccino con la rete, e quando invece debbano rimanere indipendenti,” ha detto Bracken Darrell, presidente di Whirlpool Europe. “L’offerta di incentivi economici – attraverso diverse fasce orarie di prezzo – sarà il singolo elemento di maggior peso nel cambiare le abitudini di consumo. Il grande vantaggio delle Smart Appliances che stiamo sviluppando consiste nel fatto che esse daranno al consumatore il potere di concedere benefici significativi al sistema senza alcun compromesso sull’efficacia e sulla qualità dei risultati.”

Whirlpool Corporation è fra i principali promotori del gruppo Smart Green Grid Initiative (SGGI), riconosciuto dalle Nazioni Unite come partecipante ufficiale alla conferenza di Copehagen. Tom Catania, vice president, addetto alle government relations, è il portavoce ufficiale di Whirlpool alla conferenza, e prenderà una parte attiva alle discussioni in rappresentanza dell’azienda e della Smart Green Grid Initiative. Con produttori industriali, gestori di rete e produttori di energia l’azienda sottolineerà l’importanza di una collaborazione tra la parte industriale, le autorità, il legislatore, le organizzazioni non governative e altri attori istituzionali e privati per contrastare in modo efficace il cambiamento climatico. A questo proposito Whirlpool è uno dei primi membri fondatori del Business Environment Leadership Council (BELC), un gruppo che fornisce un importante lavoro di consulenza al Pew Center on Global Climate Change. Il Centro conduce ricerche e promuove programmi internazionali di educazione sui temi del cambiamento climatico. Fa parte inoltre del consiglio d’amministrazione della Alliance to Save Energy, coalizione formata da eminenti personalità del mondo economico, istituzionale e ambientalista, che promuove a livello mondiale l’uso efficiente e pulito delle risorse energetiche.