È morto Igor Man, “vecchio cronista” con la passione per il Medio Oriente
La firma de "La stampa" si è spento pochi giorni fa nella capitale. Il suo un esempio di rilievo nella storia del giornalismo italiano
E’ morto Igor Man, voce autorevole del giornalismo italiano e dal 1963 storica "firma" de La Stampa. Si è spento mercoledì scorso ma solo a funerali avvenuti i familiari hanno diffuso la notizia, rispettandone il desiderio di discrezione. Man, 87 anni, era stato uno dei massimi esperti italiani dei problemi del Medio Oriente, ed aveva avuto modo di intervistare nella sua lunga carriera molti fra i maggiori personaggi del suo tempo, dal presidente Kennedy all’ayatollah Khomeini, da Ernesto "Che" Guevara ad Arafat e Madre Teresa di Calcutta. "Un giornalista di eccellenza", così lo ha riccrdato per la Fnsi Franco Siddi. Un uomo capace di non fermarsi alla superficie dei fatti ma anzi di approfondirli, porgendoli in modo chiaro al lettore di tutti i giorni, che poteva così, anche in un Paese come il nostro poco attento alla geopolitica internazionale, farsi un quadro chiaro della situazione.
Man, che firmava la rubrica "Il vecchio cronista" su La Stampa, aveva ricevuto vari premi al merito anche negli ultimi anni in riconoscimento di un lavoro rispettato e di qualità, oltre a lasciare una produzione di saggi e racconti. Nato a Catania nel 1922 come Igor Manlio Manzella, era "figlio d’arte": suo padre, lo scrittore Titomanlio Manzella, era esperto di politica estera. Man aveva cominciato a dedicarsi al giornalismo al ”Tempo” di Roma subito dopo l’ultima guerra mondiale. Seguì varie situazioni e conflitti: la sanguinosa repressione sovietica della rivoluzione ungherese del 1956, la contemporanea crisi di Suez, il Vietnam, i drammi dell’Africa, fino alla Guerra del Golfo. Sempre con sguardo lucido e onesto, appunto da vecchio cronista, che appuntò con particolare interesse verso quel tormentato angolo di mondo ambito dagli strateghi di ogni tempo che è il Medio Oriente, millenario crocevia di culture, ricchezze e rivalità fra Asia, Europa ed Africa.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
ccerfo su Ogni domenica contro l'orrore, a Varese la protesta che non si ferma
Alberto Gelosia su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.