Inaugurazione dell’anno giudiziario, la protesta dei magistrati
Nelle 26 Corti di Appello dello Stivale sono stati in molti i giudici che hanno abbandonato l’aula non appena il rappresentante del Governo ha preso la parola
Protesta in tutta Italia dei magistrati. Nelle 26 Corti di Appello dello Stivale sono stati in molti i giudici che hanno abbandonato l’aula non appena il rappresentante del Governo ha preso la parola in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. La protesta dell’Associazione nazionale magistrati ha voluto palesare il disagio di fronte a iniziative giudiziarie di governo e maggioranza bollate come «distruttive» della giustizia, mentre mancano interventi per assicurare che il sistema funzioni con efficienza e per dire basta ad «insulti e aggressioni», a cominciare da quelli del presidente del Consiglio. I giudici iscritti all’Anm saranno presenti alle cerimonie con indosso la toga e con in mano una copia della Costituzione. A Messina i magistrati hanno deciso di non adeguarsi alla strategia dell’abbandono dell’aula, ma nella maggior parte delle sedi di Corte d’Appello la protesta è andata in scena.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.