L’Italia comprerà 15 body scanner, “arriveranno anche a Malpensa”

Si tratta degli apparecchi in grado di passare ai raggi X il corpo umano che alcuni Paesi hanno deciso di introdurre dopo gli attentati di Natale

Body scannerI body scanner arriveranno anche a Malpensa. Si tratta degli apparecchi in grado di passare ai raggi X il corpo umano, che alcuni Paesi hanno deciso di introdurre negli scali dopo il fallito attentato a un volo da Amsterdam a Detroit il giorno di Natale.
Il via libera all’utilizzo è arrivato dall’Enac e dal Ministro dgli Interni Roberto Maroni.
Lo ha stabilito la commissione tecnica interministeriale presso l’Enac. La sperimentazione partirà da metà febbraio.
Due le tipologie utilizzate: a onde millimetriche e a tecnologia di "tipo passivo", a raggi infrarossi. Per le esigenze dei tre aeroporti che hanno stabilmente voli verso gli Stati Uniti, ne saranno acquistati 15, ha detto il ministro Maroni.
L’Enac ha al momento a disposizione un fondo di 2 milioni di euro che il ministro Matteoli ha autorizzato a usare per l’acquisto dei body scanner, il cui costo oscilla tra i 100 e i 200.000 euro l’uno.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Gennaio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.