Dente torna in città con “L’amore non è bello”
L'artista fidentino, dopo un'anno di successi torna al locale di Via De Cristoforis. L'appuntamento è per sabato 6 marzo, alle 22, apre la serata Rocca
Un grande ritorno per il pubblico varesino e no: sabato 6 marzo, alle 22, il Twiggy di Via De Cristoforis ospita il concerto di Dente. L’artista fidentino che lo scorso anno raccoglieva consensi dalla città, quest’anno torna per incontrare vecchi e nuovi sostenitori. Lui, che di nome fa Giuseppe Peveri, è riuscito infatti a colpire critici e pubblico cantando l’amore, quello "non bello" come dice il titolo del suo ultimo disco. La data varesina rappresenta un’unica ed esclusiva eccezione al tour teatrale di successo (dal titolo "1910") di Dente e arriva dopo un anno di riconoscimenti in tutta Italia: oltre ottanta date, la partecipazione al concerto del primo maggio, la vittoria come miglior album al PIMI e così via.
Mentre il suo pubblico canticchia la tracklist di "L’amore non è bello", il 19 febbraio è uscita nei negozi la ristampa del suo secondo lavoro "Non c’è due senza te" (Ghost Records), originariamente pubblicato da Jestrai nel 2007 ed irreperibile da lungo tempo. "Non c’è due senza te", interamente scritto, registrato e mixato da Dente, è l’espressione più sincera, intima e disarmante dell’animo di Giuseppe Peveri, a suo agio tra le mura della propria camera nel raccontare storie di (non) amore con la consueta attitudine dissacrante.
In apertura suonerà il cantautore varesino Rocca. Le canzoni di Rocca nascono dal suo riscoperto bisogno di completare qualcosa e non solo fantasticare su quando avrà finito di fare. Così, armato di chitarra, computer, sigarette e vino fatto in casa dal suo coinquilino, si chiude in camera per una settimana e registra “Dimmi chi sei e ti dirò chi sei”, il primo disco. Esperienze personali e sguardo divertito, ma allo stesso tempo preoccupato, sulla società ed i suoi attori, si fondono nel tema principale di questo lavoro, ovvero come le diverse tipologie di trentenne si pongono nel contesto storico attuale. Inconsapevolmente partecipano tutti alla composizione delle liriche del disco: chi con una parola ha suggerito una frase, chi con una frase detiene la paternità della tessitura di una canzone. Così, un lavoro il cui destino era rimanere chiuso dentro le risorse del computer, in una cartella nominata “canzoni mie”, segregato dal proprio padre, diventa fruibile a tutti, forse perché parte di tutti.
Twiggy Club Via De Cristoforis, 5
21100 Varese
Sabato 6 marzo, ore 22:00, ingresso 10 € + tessera.
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