Grande partecipazione alla serata sulla scuola
L'appuntamento di mercoledì di Samarate Città Viva era dedicato al tema dell'educazione e della scuola, con la partecipazione di addetti del settore
Mercoledì 10 marzo, preso la Sala Pozzi di San Macario, si è svolta una partecipata e interessante serata sul tema delle sfide odierne alla scuola. Hai introdotto l’incontro Pietro Bosello, candidato sindaco per Samarate Città Viva alle prossime elezioni comunali di Samarate, nonché dirigente scolastico e docente di pedagogia presso l’Università Cattolica di Milano.
Il punto di partenza è stata l’analisi delle sfide del tempo attuale, contrassegnato da processi di globalizzazione, di trasformazione radicale delle realtà produttive e delle comunicazioni. È emerso con chiarezza che il mondo della formazione è chiamato a ridefinire la propria mission formativa coltivando
da un lato saperi più ampi e specializzati (recuperando, ad esempio, il gap in matematica, scienze e inglese rispetto agli altri paesi europei) e promuovendo nuove disposizioni come l’autostima, la capacità di lavorare in gruppo, la competenza critico-creativa.

Il prof. Benedetto Di Rienzo, dirigente dell’ITC Tosi di Busto Arsizio, ha illustrato i caratteri fondamentali di una scuola che vuole sprovincializzarsi e operare nella prospettiva dell’internazionalizzazione: scambi culturali, stage in aziende estere, studio di materie scolastiche in lingua inglese, periodi di permanenza in paesi europei, costruzione di curricoli centrati sulla certificazione delle competenze, spirito di impresa.
Il Dott. Corrado Giannone, esperto di Conal, società di consulenza per la ristorazione ha sviluppato una tematica molto sentita da genitori e operatori scolastici: la qualità della refezione scolastica. Oggi purtroppo i bambini faticano ad avvicinarsi con curiosità, interesse e apertura al cibo. Nelle mense si scarta circa il 40% delle pietanze servite. Il rumore purtroppo supera spesso i 90 decibel e in alcuni casi arriva anche ai 120 (come il rumore di un treno della metropolitana in transito). Occorre avvicinare i ragazzi al cibo in modo culturale e con piena partecipazione da parte di genitori e insegnanti, avviando laboratori di cucina, introducendo momenti di approfondimento con gli alunni stessi, introducendo menù a scelta e modalità di self service (che tra l’altro permettono un 30% di risparmio sulle spese del personale in sala).
Il pubblico presente, composto soprattutto da genitori ha apprezzato l’interesse di Samarate Città Viva per questi temi, e ha trovato interessanti le proposte emerse. L’augurio condiviso è stato quello di potere assistere ad una svolta nelle politiche scolastiche samaratesi, per orientarsi verso gli esiti di qualità illustrati nella serata.
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