Settimana della prevenzione andrologica: visite gratuite

Dal 15 al 19 marzo, l'ospedale Sant'Antonio mette a disposizione un'equipe urologica e andrologica per la campagna di prevenzione. È necessaria la prenotazione

L’Azienda ospedaliera di Gallarate aderisce per il nono anno consecutivo all’iniziativa nazionale della Società italiana di andrologia (Sia) per la campagna di prevenzione delle patologie andrologiche.

Da lunedì 15 marzo a venerdì 19 l’équipe medica dell’unità operativa di Urologia e Andrologia, diretta dal professor Alberto Roggia, effettuerà le visite specialistiche gratuite. Per beneficiare di tale opportunità è necessario prenotare da subito richiedendo “la visita di prevenzione andrologica” al numero 0331 751.578 da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00.

I 40 posti disponibili saranno assegnati in ordine cronologico di prenotazione. Non occorre l’impegnativa e non si paga alcun ticket. Le visite saranno effettuate nei nuovi ambulatori andrologici-urologici al secondo piano del padiglione chirurgico dell’ospedale di Gallarate.

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Gallarate, Armando Gozzini, ha sostenuto l’adesione a questa manifestazione confermando l’impegno del Sant’Antonio Abate a partecipare alle campagne di prevenzione per la promozione della salute dei cittadini.

La diagnosi precoce delle malattie andrologiche è importante in quanto, nell’85-90% dei casi, è di tipo organico e non esclusivamente psicologico come si è ritenuto sino a un decennio fa. Poter riscontrare la causa di un deficit erettile, consente una cura precoce della patologia stessa con risultati positivi per il paziente.

La domanda da parte dei pazienti, in età sempre più giovane, è elevata ed è in incremento, anche all’ospedale di Gallarate dove è attiva una unità funzionale di Andrologia, diretta da Alberto Roggia, dotata di quattro posti letto per interventi di chirurgia plastica andrologica e ambulatori specialistici di andrologia, sessuologia clinica e infertilità maschile.

L’unità operativa di Urologia pone anche grande attenzione alla qualità della vita del paziente dopo l’intervento chirurgico di prostatectomia radicale. Particolare importanza hanno la prevenzione dell’incontinenza e della impotenza. Nel nostro ospedale, per questo tipo di intervento, viene utilizzata una modernissima microchirurgia, praticata per ora solo in pochi ospedali italiani, al fine di ridurre il più possibile i disagi post-operazione.

Decalogo di prevenzione:

abolire del fumo,

adottare una dieta alimentare corretta ed equilibrata, poche carni rosse e povera di grassi saturi e ricca di frutta e verdura,

prediligere una dieta mediterranea-orientale, con utilizzo di soia, legumi

consumare tè verde per la sua azione antiossidante.

tenere in considerazione lo stress,

praticare attività sportiva,

coltivare hobby, lettura,

favorire un sonno ristoratore,.

abolire tassativamente droghe anche le cosiddette “leggere”.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 05 Marzo 2010

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