Un futuro luminoso, e verde, per il Tecnoparco del Lago Maggiore
Presentato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2009, un anno di rilancio per la struttura
Il 23 aprile 2010 presso la sede di Via dell’Industria 26, Tecnoparco del Lago Maggiore presenta il Bilancio di esercizio al 31-12-2009, che ha visto l’impegno per il rilancio della struttura puntando prevalentemente su un futuro di sviluppo dei servizi alle imprese, ai player del territorio e di ricerca e innovazione tecnologica di alto livello.
Il Presidente in carica di Tecnoparco del Lago Maggiore, Dott. Enrico Borghi, illustra nel dettaglio i dati del Bilancio di esercizio 2009: la riduzione dei costi dovuta a tagli delle consulenze e degli incarichi esterni ha dato come risultato un maggiore margine operativo lordo, che anticipa una tendenza positiva per il prossimo triennio puntando sul sostanziale pareggio già a partire dal bilancio previsionale del 2010.
Il risultato d’esercizio presenta, per la prima volta dal 2005, un segno positivo, assestandosi a 71.830,00 € . Si è registrata anche un’ulteriore inversione di tendenza per quanto riguarda le richieste di insediamenti produttivi negli spazi ancora inutilizzati: nel 2009 sono state infatti maggiori le richieste rispetto al 2008, soprattutto grazie alla fattiva ricerca nell’ambito delle realtà locali e nazionali.
Sono tre i settori chiave sui quali la Società ha attivato una strategia per fare del Parco Tecnologico del Lago Maggiore SpA un soggetto di snodo:
1. le fonti energetiche rinnovabili;
2. le nuove tecnologie pulite per l’edilizia sostenibile;
3. le tecnologie intelligenti per la gestione del territorio.
Per quanto concerne le fonti energetiche rinnovabili, la Società ha avviato il Polo dell’Innovazione per l’impiantistica, sistemi e componentistica per le energie rinnovabili, che ha trovato suggello nella delibera con la quale la Giunta Regionale del Piemonte a fine dicembre ne ha approvato il piano d’azione, stanziando le risorse necessarie all’avvio delle attività. Tecnoparco si impegna per il pieno raggiungimento delle attività del Polo di Innovazione.
I soggetti aggregati al Polo, 27 Imprese e 3 Università, usufruiranno di contributi per circa 1.5 milioni di Euro. Ulteriori richieste di ingresso nel Polo di Innovazione fanno prevedere lo sviluppo di nuove progettualità per il 2010. Nell’ambito dell’edilizia sostenibile, il 2009 ha visto la sottoscrizione del protocollo di intesa con il Distretto Tecnologico Energia e Ambiente del Trentino (Habitech) che ha avviato una collaborazione sulla diffusione, formazione, certificazione e trasferimento tecnologico in ambito di Certificazione Edilizia, utilizzando il protocollo LEED.
Per quanto concerne le tecnologie intelligenti per la gestione del territorio, Tecnoparco ha acquisito una partecipazione del Centro Servizi Lapideo del VCO S.p.A., al fine di porre in essere sinergie opportune sulla sperimentazione e certificazione dei prodotti lapidei del territorio. Il rilancio della produzione è stato reso possibile grazie anche alle attività di servizio alle imprese come, ad esempio, l’incarico di redigere un “Piano Strategico per l’Energia” di sei comuni della bassa Ossola, ricevuto dalla società Servizi Ecologici dell’Ossola S.r.l.
Nei prossimi anni, Tecnoparco punterà ad incrementare ulteriormente la quota di servizi, come dimostra anche l’incarico ricevuto dal Comune di Macugnaga per la realizzazione di un dossier di sostenibilità economico e sociale degli impianti funiviari.
I risultati ottenuti permettono a Tecnoparco S.p.A. di guardare al futuro con ottimismo e di mettere in programma una serie di importanti azioni e progetti a sostegno delle iniziative che puntino all’innovazione nell’ambito delle Energie Rinnovabili ed a supporto del territorio Provinciale e Regionale per quanto concerne la green economy.
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