I camici bianchi scendono in piazza

Mercoledì 16 Giugno in tutt’Italia saranno organizzate assemblee nei luoghi di lavoro, nel pomeriggio si svolgerà a Roma, in Piazza Navona, una conferenza stampa, seguita a un sit-in nazionale

La sanità pubblica è stata colpita dalle nuove direttive economiche del Governo, che comportano tagli consistenti ai finanziamenti statali. Le organizzazioni sindacali mediche hanno organizzato oggi, mercoledì 16 giugno, una protesta di tutto il Paese, alla quale parteciperanno veterinari, medici, personale ospedaliero e dipendenti dell’Asl, ogni singolo impiegato nel campo della sanità insomma.
Le richieste che vengono avanzate riguardano solo alcuni aspetti nocivi per il sistema: il blocco del turnover (che renderà disoccupati 20000 medici); il licenziamento dei precari; il taglio di 10 miliardi delle risorse alle Regioni.
Gli organizzatori della protesta, varie associazioni come la CIMO ASMD o la Fedir Sanità, dichiarano di non essere contrari alla prospettiva di sanare la situazione finanziaria italiana, bensì di essere contrari ai danni che certi provvedimenti arrecherebbero loro. Il volantino dice infatti “Denunciamo l’iniquità del provvedimento che ci danneggia in maniera eccessiva”; punti come il blocco dei contratti e della retribuzione per il quadriennio 2010-2013, o come la precarizzazione di tutti gli incarichi dirigenziali, sono altamente problematici per il sistema ospedaliero.
La protesta è stata pianificata in modo sistematico: mercoledì 16 Giugno in tutt’Italia saranno organizzate assemblee nei luoghi di lavoro, nel pomeriggio si svolgerà a Roma, in Piazza Navona, una conferenza stampa, seguita a un sit-in nazionale. Per il 12 ed il 19 luglio sono invece previsti due scioperi nazionali di 24 ore.
L’appello è forte, resta da vedere se riscuoterà l’attenzione e soprattutto i risultati sperati.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Giugno 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.