Il proprietario muore, il compaesano gli “ripulisce la casa”

Il protagonista dell'odioso furto è stato arrestato mentre stava caricando in auto la refurtiva. Nella notte fermato un altro ladro in una cava del paese

Appena saputo della morte del padrone di casa ha attivato il suo piano: a pochi giorni dalla scomparsa del proprietario per cause naturali, ha pensato di “ripulire” l’abitazione approfittando dello smarrimento dei parenti. Il protagonista del furto, D.A., un cinquantaquattrenne di Besozzo, che è stato arrestato dai carabinieri del paese nella notte di venerdì, proprio mentre si apprestava ad allontanarsi dalla casa con la refurtiva. Preziosi e altri oggetti sono stati restituiti alla famiglia, mentre per il ladro si sono aperte le porte del carcere di Varese.
Sempre la scorsa notte una pattuglia del Comando Stazione di Besozzo ha sorpreso P.D., un italiano 64enne, a rubare materiale inerte da costruzione presente all’interno di una cava di Besozzo; l’uomo, alla vista dei militari, ha tentato una breve fuga in auto, dove tra l’altro aveva già nascosto la refurtiva, ma è stato tempestivamente bloccato. Anche in questo caso l’uomo è stato arrestato e si trova in carcere al Miogni.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 19 Giugno 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.