Cari politici salviamo il dipinto di Penasca
Il consigliere provinciale Luisa Oprandi chiama a raccolta tutte le autorità del territorio
Torno sul problema annoso del borgo dipinto di Penasca di Varese (nucleo storico di S. Fermo). Dopo svariati interventi la situazione negli anni non si è modificata in alcun modo, se non in senso peggiorativo.
Pertanto mi faccio promotrice (come consigliere provinciale di Varese e come vicepresidente del gruppo di volontari AMICI DI S.FERMO) di un incontro sul posto (borgo antico di Penasca) al quale invito Sindaco, Assessori comunali di riferimento, Consiglieri comunali del luogo o che fanno costante riferimento al borgo di Penasca, Presidente della Provincia, Assessori provinciali di riferimento e Consiglieri provinciali di Varese, nonché l’intero consiglio di circoscrizione n 5 di Varese allo scopo di
· Trovare assieme la soluzione per salvaguardare, restaurare e promuovere un patrimonio pittorico che rischia il deperimento a causa dell’incuria.
· Valorizzare l’esistente per dare a Varese città e provincia lo spessore di città dell’arte e del turismo
· Non disperder energie e risorse attraverso forme di divisione e indipendenza partitica, bensì cercando assieme le strade della sussidiarietà e della collaborazione perché il bene comune sia cercato assieme
A tale scopo, confidando soprattutto sull’attenzione individuale che molti esponenti politici locali hanno manifestato nei confronti del borgo di Penasca, ma soprattutto per un grande rispetto dei cittadini e della loro disponibilità a mettersi in gioco nella valorizzazione del territorio, ho convocato le parti politiche, indipendentemente dal partito di appartenenza bensì sulla base della specifica competenza amministrativa o dell’interesse personale espresso nei confronti del borgo di Penasca.
La convocazione è per un incontro da svolgersi preferibilmente entro la prima quindicina di settembre per fare conoscere il borgo a chi non ha già avuto tale opportunità, per vedere concretamente lo stato delle cose, per riflettere assieme e soprattutto per cercare assieme le soluzioni.
Credo infatti che la cifra della dimensione politica in ambito locale sia prevalentemente quella della collaborazione e della condivisione di obiettivi e forme di intervento risolutivo rispetto ai problemi. Per fare ciò è quindi, a mio parere, opportuno che le amministrazioni siano egualmente e con pari dignità coinvolte.
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