La festa dei popoli diventa Fiesta Mundial
Sabato il via all'evento con il torneo di calcio tra le diverse "nazionali", specchio delle comunità straniere presenti a Casorate. Nel weekend buona cucina italiana e etnica e tante iniziative
Si comincia sabato 31 luglio, alle ore 17.00 con un torneo di calcio tra Italia, Peru, Senegal, Cile, Marocco e Uruguay nel campo sportivo zona Altobelli, per spostarsi poi all’attigua Area Festedove, con l’apertura del Ristorante e i suoi piatti tipici italiani e stranieri, si entrerà nei travolgenti ritmi caraibici, con le esibizioni di bachata, salsa e hip hop di Fusione Danze.
Premiazione di rito dei primi tre classificati nel mini torneo di calcio, con le coppe offerte da DJ Tribu’ e poi nuovamente via libera alla musica, mixata da Giorgio Fioretti.
Dal pomeriggio di domenica 1 agosto, i laboratori di animazione culturale mostreranno aspetti e ritualità diverse: le acconciature africane con treccine e piccole perle, l’ accogliente cerimonia del the del mondo arabo e le arabescate decorazioni pakistane con l’henné.
Insolita perfomance, quella di ex allievi della scuola artistica BCM di Milano, che interpreteranno, con la tecnica del body painting il tema de “Un Continente sulla pelle”: i modelli e le modelle sfileranno poi la sera in un mini show con musiche tribali.
Coloratissime esibizioni, quindi, anche nella serata di domenica, dai balli tradizionali peruviani in costume tipico, alla dolcezza delle danze rituali dello Sri Lanka per finire con una spettacolare Roda di Capoeira, la lotta di origine afro-brasiliana caratterizzata da forti elementi espressivi musicali e di movimento, con il gruppo Abadà della palestra Olimpo di Vergiate.
Nei due giorni gli stand etnici offriranno ai visitatori immagini e prodotti tipici dei loro Paesi, il mercatino equosolidale riaffermerà l’equazione tra lavoro dignitoso e giusta remunerazione, mentre associazioni di volontariato che operano all’estero, daranno la possibilità di conoscere alcuni dei tanti progetti finalizzati a rendere vivibile la quotidianità di interi villaggi.
Lo scopo della manifestazione non è solo quello di far conoscere a noi italiani le culture del mondo, ma anche di permettere agli stessi stranieri di non dimenticare dei pezzi della propria cultura.
« La Festa dei Popoli – spiega Claudia Sanchez, una delle rappresentanti delle Comunità Straniere casoratesi – è una opportunità per apprezzare la diversità. Ci metteremo in mostra, presenteremo le nostre cose più tipiche, dall’artigianato alla geografia e alla storia. E in questo modo, daremo un senso al fatto di essere fuori dalla nostra terra, ma di ritrovare in un altro posto, comunque, casa nostra».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
ccerfo su Un Varesotto su dieci vive all'estero: ecco dove si trovano e da dove sono partiti comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.