Un Varese commovente cade alla fine dei supplementari

A Catania finisce 4-3 per i siciliani. Sotto prima 2-0 e poi 3-1 i biancorossi costringono i rossoazzurri a una maratona risolta da Spolli al 116'. Doppietta di Eusepi e rigore di Frara per la squadra di Sannino

catania varese gol decisivoDal nostro corrispondente – Si spegne a quattro minuscoli minuti dal 120′ il sogno del Varese di espugnare Catania e di proseguire il cammino in Coppa Italia. Ci pensa Spolli in pieno overtime (nella foto) ad abbattere i biancorossi, commoventi per l’impegno e la volontà messi in campo davanti a una compagine di categoria superiore. I ragazzi di Sannino, sotto per due gol in due occasioni, rimontano grazie alla doppietta di Eusepi e al gol di Frara, ma pure alle parate di Café e alle giocate di tutti gli altri. Il Catania stenta a crederci e nei supplementari rischia di capitolare per un tiro di Mustacchio fuori di pochi centimetri che fa da preludio alla beffa. Finisce 4-3 per i siciliani in una sorta di remake di Italia-Germania del ’70, ma il Varese esce a testa altissima, seppur stremato, dopo aver dimostrato di non essere per caso nel calcio che conta.

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Catania-Varese 4-3 4 di 15

CALCIO D’INIZIO – Luci di serie A, quelle accese al "Massiminio" di Catania, sul terzo turno eliminatorio della Coppa Tim che ha riportato il Varese sul campo dei siciliani dopo 26 anni. L’ultima volta fu infatti nel campionato di serie B 84/85. Risultato finale 1 a 1. Come annunciato alla vigilia, i due mister danno largo spazio alle seconde linee e per Sannino c’è la formazione diramata ieri, ricca di esordienti o quasi.

morimoto figliomeniIL PRIMO TEMPO – Il primo rischio lo corrono i biancorossi all’8′. Una palla calciata dall’angolo da Antenucci attraversa l’area di porta senza che gli avanti rossoazzurri riescano nel tocco decisivo. Da applausi è invece il tiro dalla distanza di Pesce un minuto dopo: Café si oppone alla grande deviando sopra la traversa. Il numero 1 del Varese è meno pronto sul secondo tentativo dell’avanti siciliano. Il gran tiro a filo d’erba si ferma in fondo alla rete nell’angolo della porta varesina. È l’11′ e il Catania è in vantaggio. Per vedere il Varese bisogna attendere il 22′. Dalla destra è Mustacchio che lascia partire un tiro cross velenoso che costringe Campagnolo alla deviazione sopra la traversa. Al 26′ il Catania raddoppia. Un’improvvisa progressione di Barrientos porta davanti a Rodrigo due suoi compagni in completa solitudine. Pesce tocca per Antonucci che a sua volta appoggia la palla in rete alle spalle di un Café formato “torello”. A tempo scaduto Eusepi ha l’occasione per dimezzare lo svantaggio. Su azione di calcio d’angolo, l’avanti biancorosso si ritrova a tu per tu con Campagnolo ma ad avere la meglio è il portiere di casa. Per il disappunto, fischia anche l’arbitro… la fine del primo tempo.

barrientos eusepiLA RIPRESA – Sannino inizia con un doppio cambio: Furlan e Figliomeni lasciano il posto al "Primavera" De Luca e a Dos Santos. Il piglio è un pò diverso e al 5’ arriva il gol. Dalla fascia sinistra Armenise pesca in area Eusepi (foto a lato). Il tocco di testa nell’area del portiere è imparabile e il risultato diventa 2-1. La risposta del Catania è immediata. Al 60’ il nuovo entrato Del Vecchio di testa, costringe alla deviazione in angolo Cafè. Su conseguente calcio dalla bandierina Morimoto (foto in alto di S. Raso) addomestica il pallone spingendo la palla in rete diventando con 5 gol, al pari di Nicolosi, il bomber di Coppa di sempre della società siciliana. Al 64’, Sannino lancia un altro giovane della "Primavera": Alessandro Scialpi classe 1992 prende il posto di Coly. Al 65’, Antenucci, Terlizzi e Café si dividono l’applauso del pubblico. Il primo salta avversari come birilli, il secondo riceve palla e la gira prontamente nello specchio della porta, il terzo vola a fil di palo e devia in angolo. Sul ribaltamento di fronte il Varese spreca l’occasione per i secondo gol. Eusepi scarta anche Campagnolo ma il recupero di Spolli gli cancella dal campo la palla della possibile doppietta. Al 73′ il Catania manda Antenucci a riposare; al suo posto in campo l’uomo mercato Maxi Lopez. Tre minuti dopo Gambadori cambia passo in area costringendo Spolli ad un blocco che non piace all’arbitro. È rigore e lo trasforma Frara: 3 a 2. Il gol toglie il fiato ai padroni di casa e dà ossigeno al Varese che completa la rimonta al 78′. Ancora dalla sinistra, ancora Armenise pesca Eusepi. A Campagnolo non resta che raccogliere per la terza volta la palla in fondo alla rete. La Curva del Catania smette di sparare petardi e comincia a fischiare. La panchina del Varese esplode di gioia. Eusepi ci prova gusto. All’85′ incrocia sul secondo palo una palla ricevuta dallo splendido Frara, un rasoterra che Campagnolo, distendendosi, devia con difficoltà in angolo. Ma le emozioni non sono finite. All’ultimo secondo dei 3’ di recupero Corti perde palla a centrocampo. La ripartenza del Catania è fulminea e Llama calcia a colpo sicuro un tiro non forte che supera Rodrigo in uscita ma non batte in velocità un inesauribile Corti che mette una pezza al suo precedente errore che poteva chiudere la gara.

I SUPPLEMENTARI – Gara che invece continua con i tempi supplementari. Passano 3’ e Café continua la sua gara personale contro il compagno di squadra Frara per il titolo di migliore tra i biancorossi. Su calcio d’angolo Delvecchio gira di testa. Il portiere del Varese vola all’incrocio dei pali deviando in angolo. Scocca il 100’ di gioco ed è ancora Rodrigo che blocca a terra con sicurezza un tiro da fuori area di Pesce. Quarto cambio di campo e altro miracolo del brasiliano che questa volta alza la palla d’istinto su tocco ravvicinato di Lopez. Il cronometro tocca quota 111’. Mustacchio si invola sulla sinistra e beve mezza difesa del Catania. Con l’ultimo dribbling a rientrare si porta la palla sul sinistro. Il suo tiro non prende l’effetto a rientrare e si perde di un soffio a lato. Dall’errore alla beffa. Quando mancano 5’, su calcio dalla bandierina Spolli sale più in alto di tutti e colpisce di testa. Ne esce una parabola alla quale Corti, sulla linea di porta, non riesce ad opporsi. Il Varese esce dalla Coppa a testa altissima. Il “clamoroso al Cibali” questa volta non c’è stato, ma solo per un pelo.

Catania – Varese 4-3 dts (2-0, 3-3; 3-3)
Marcatori:
Pesce (C) all’11’ pt, Antenucci (C) al 26′ pt; Eusepi (V) al 6′ st, Morimoto (C) al 16′ st, Frara (V) su rig. al 32′ st, Eusepi (V) al 33′ st; Spolli (C) all’11’ 2ts.
Catania:
Campagnolo; Alvarez, Bellusci, Terlizzi (Martinho), Marchese; Carboni (Del Vecchio), Pesce, Llama; Barrientos, Morimoto, Antenucci (Lopez). All. Giampaolo. 
Varese: Café; Coly (Scialpi), Camisa, Figliomeni (Dos Santos), Armenise; Mustacchio, Gambadori, Frara, Furlan (De Luca); Corti; Eusepi. All. Sannino.
Arbitro: Calvarese di Teramo (Galloni e Fittante, IV° uomo Giancola).
Calci d’angolo: 10 a 12.

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Pubblicato il 27 Ottobre 2010
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