Sottopasso di Mezzana, lasciamo fuori i volontari dai problemi della politica

Egregio direttore,
Mi permetto richiedere una precisazione sulla lettera pubblicata dalla Si.ra Boso circa l’allagamento del sottopasso. Non entro nel merito tecnico/politico della vicenda ma leggere :" Sono intervenuti sul posto Comandante Gullà e Protezione Civile, dopo aver aspirato l’acqua con una manichetta per circa un’ora con scarso risultato, è intervenuto anche un mezzo per incendi boschivi del "Parco del Ticino" con una manichetta più potente che ha finalmente tolto l’acqua dal sottopasso." perchè è davvero un voler sminuire i fatti oggettivi da partte di chi , forse indispettita come altri politici presenti, per essere stati allontanati dal luogo delle operazioni per motivi di sicurezza ,non ha percepito la realtà dei fatti e liquida con 2 righe il lavoro di persone, e parlo dei volontari, che per 4 ore circa si sono adoperati INSIEME PER RISOLVERE IL PROBLEMA. Legga l’articolo della Provincia di oggi e se lo reputa opportuno riporti l’inciso " i volontari sono rimasti dalle 14 alle 17.30. Sette persone che nonostante la giornata festiva, si sono rimboccate le maniche ed hanno ridato un varco oltre la strada ferrata, alla cittadinanza. Non si sono tirati indietro, hanno lavorato e basta; ragazzi giovani e padri di famiglia che avrebbero potuto starsene con la fidanzata o tra le mura di casa, sono invece corsi ad asciugare il sottopassaggio. C’erano 40 centimetri d’acqua là sotto ed il lavoro dei volontari è stato veramente pregnante"
Ora dire che hanno lavorato con scarso risultato è mistificare i fatti, perchè se avesse visto con maggiore attenzione avrebbe capito come le 2 squadre hanno operato con successo una ad una imboccatura ed una all’altra.E’ giunta in ritardo e non ha capito cosa era stato fatto e cosa stavano facendo. La politica tenga fuori chi lavora con onestà e soprattutto i volontari ,altrimenti si rischia di far perdere a chi vuole operare per la comunità l’lemento fondamentale il riconoscimento di aver operato per tutti i cittadini e non per l’una o l’altra fazione politica.