È una giornata speciale: in cielo l’eclisse di luna e il solstizio d’inverno
Il 21 dicembre tutti con il naso all'insù, per osservare due fenomeni astrologici. Le istruzioni dell'Osservatorio di Campo dei Fiori
Il 21 dicembre di quest’anno si presenta come una data ricca di avvenimenti astronomici.
Nella stessa giornata, infatti, si verificheranno sia un’Eclisse di Luna, l’unica di quest’anno, sia il Solstizio d’Inverno.
Martedì mattina, prima del sorgere del Sole, la Luna, che sarà Piena, nel suo continuo peregrinare attorno a noi attraverserà l’ombra che il nostro pianeta proietta nello spazio. Ciò determinerà una diminuzione della sua luminosità e la comparsa di una particolare colorazione rossastra.
A differenza di altre eclissi che, verificandosi nel mezzo della notte ci regalano uno tra gli spettacoli più appariscenti della volta celeste, questa passerà un po’ in sordina perché sarà visibile dalle nostre città solamente come parziale e di penombra. Infatti l’eclisse avrà inizio quando la Luna starà ormai tramontando e sarà bassa sull’orizzonte ad ovest. Le foschie mattutine e la lieve diminuzione di luminosità legata alla fase di penombra renderanno così il fenomeno difficile da osservare. Più fortunati saranno gli abitanti delle Americhe che potranno godere dell’osservazione del fenomeno in piena notte e per tutta la sua durata.
Alla fine della giornata, ormai in prossimità della mezzanotte, alle 23.38 Tempo Universale, corrispondenti alle 01.38 del 22 dicembre in Ora Locale, si verificherà il Solstizio d’Inverno.
In quell’attimo il sole sarà alla minima altezza sull’orizzonte, ma essendo notte in Europa ciò si potrà osservare dall’America settentrionale. Dal Solstizio d’Estate (21 giugno) ad oggi le giornate si sono pian piano accorciate arrivando ad avere, in questi giorni, meno di 9 ore di luce ed oltre quindici di buio. Dal Solstizio di Inverno in poi le giornate ricominciano ad allungarsi sempre più, ritardando prima l’ora del tramonto e poi anticipando anche quella dell’alba. Il Solstizio d’Inverno segna anche l’inizio dell’inverno astronomico, che differisce da quello meteorologico già iniziato il 1° dicembre. Nelle culture del passato il Solstizio rappresentava la fine del periodo di oscurità e il ritorno della luce e per questo motivo veniva festeggiato con riti differenti a seconda della popolazione.
Il prossimo evento astronomico osservabile dalle nostre latitudini si verificherà l’anno prossimo, ormai alle porte. Il 4 gennaio 2011 sarà il Sole ad essere eclissato dalla Luna. A Varese alle 8.06 si potrà assistere all’affascinante fenomeno del sorgere del sole già eclissato. Un’ora più tardi (precisamente alle 09.11), quando si raggiungerà la massima percentuale di superficie solare eclissata, il 65% del disco solare sarà nascosto dalla Luna. Per osservarla al meglio occorrerà avere libero l’orizzonte di sud-est, in corrispondenza del punto dove sorge il Sole perché la massima occultazione avverrà quando la nostra stella sarà alta solamente 8 gradi. L’ultimo lembo di Luna lascerà la nostra stella alle ore 10.38. L’eclisse continuerà il suo percorso verso l’Asia, dove terminerà definitivamente circa un’ora e mezzo più tardi rispetto a Varese.
Foto: Mauro del Romano.
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