Cacciatori: “È una batosta per 280 mila artigiani lombardi”

Il presidente di Cna Lombardia si dice preoccupato dal provvedimento sul federalismo che reintroduce una tassa che colpirà i beni strumentali di imprenditori, commercianti e artigiani

«Mi auguro che non sia così, quello che si legge è preoccupante. Reintrodurre l’ici sugli immobili strumentali è un provvedimento inaccettabile. Alzeremo la voce». Fausto Cacciatori, presidente di Cna Lombardia, non si aspettava questo “sgambetto” dal testo sul federalismo fiscale in discussione alla Bicamerale. «L’attesa si è rivelata deludente – continua Cacciatori -. Con l’Imu che tasserà i beni strumentali si va a colpire una dimensione d’impresa che in questo Paese non ha avuto un riconoscimento adeguato per il contributo di ricchezza cha ha dato. Per i piccoli imprenditori  è un’altra batosta dopo che in questi anni di crisi hanno messo mano alle risorse famigliari per tirare avanti e non chiudere. Se passerà questo testo sul federalismo sarà un grave errore perché si troveranno contro un esercito di 280 mila imprese artigiane solo in Lombardia ».

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Pubblicato il 02 Febbraio 2011
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