Perseguitava l’ex-moglie, arrestato dai carabinieri
L'uomo, un 33enne bustocco, è finito ai domiciliari dopo aver molestato la donna con sms, messaggi su facebook, pedinamenti e aggressioni fisiche e verbali per strada
Non si rassegnava alla fine del loro matrimonio e così un 33enne di Busto Arsizio è finito in manette con l’accusa di aver compiuto atti persecutori nei confronti della sua ex-moglie trentenne. L’esecuzione dell’ordine di custodia cautelare ai domiciliari è scattata oggi, lunedì, per l’uomo dopo che la donna, terrorizzata dall’escalation di sms, telefonate, messaggi su facebook, appostamenti sotto casa e violenze verbali e fisiche, ha deciso di denunciarlo. L’intervento dei militari della compagnia di Busto Arsizio è stato immediato al fine di raccogliere elementi utili all’indagine per poter richiedere gli arresti domiciliari.
Sempre oggi, nel corso di un controllo preventivo dei carabinieri nei pressi della biglietteria della stazione ferroviaria di Busto Arsizio, un magrebino di 34 anni è stato arrestato ed un cittadino tunisino di 28 è stato denunciato a piede libero per inosservanza alla legge sull’immigrazione e detenzione di hashish.
Entrambi senza fissa dimora, risultavano sprovvisti di documenti di identificazione personale. Nelle tasche di uno dei due sono state rinvenute alcune dosi di hashish.
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