Varese: tre motivi per temere l’Albinoleffe

All’andata fu una Caporetto, seppur mascherata da un 1-1 che resse a lungo prima di trasformarsi in un 3-1 senza appello. Anche per questo motivo la partita in programma al "Franco Ossola" alle 15 di sabato 5 febbraio, che vede il Varese opposto all’Albinoleffe, è incrocio per nulla scontato e con parecchi spunti di interesse.

I TRE PUNTI DI SANNINO – A riassumerli bene ci pensa proprio mister Giuseppe Sannino, al termine della rifinitura del venerdì mattina tenutasi in parte sul campo in sintetico e in parte sul prato centrale di Masnago, su cui sono state provate diverse situazioni di gioco, soprattutto a palla in movimento. «Prima di tutto l’Albinoleffe avrà una grande carica per fare un regalo a Mondonico (il tecnico sta affrontando i postumi di una delicata operazione ndr), una persona straordinaria per cui tutta la squadra cercherà di dare il massimo. Poi la partita con i bergamaschi permettera di rivedere qui un giocatore come Paolo Grossi (nella foto) che ha le qualità per metterci in difficoltà e che sappiamo essere un elemento di grande valore. Infine non dimentichiamoci della partita di andata, una delle partite meno belle che io ricordi: allora capimmo davvero la durezza di questo campionato di Serie B. Tutto questo lo dico per sottolineare per l’ennesima volta che il Varese non deve andare in campo facendo calcoli, bensì pensando di aggredire gli avversari per muovere la classifica. Siamo all’inizio di un nuovo campionato, dopo la chiusura del mercato: sarà ancora più difficile, quindi pensiamo a centrare al più presto l’obiettivo della permanenza in B».

CARROZZA PUNTA – La formazione, nel frattempo, è bell’e fatta. Con Neto ai box dopo il problema muscolare di Empoli, Sannino ha scelto come di consueto la strada della continuità: in attacco infatti, almeno all’inizio, non ci sarà spazio per i nuovi acquisti bensì per Alessandro Carrozza (nella foto durante il match d’andata). Il giocatore pugliese, apparso in forma straordinaria negli allenamenti della settimana, si sposterà in avanti lasciando il posto in fascia a Fabio Concas, già entrato nelle grazie di tutto l’ambiente. Anche nel cuore del centrocampo il tecnico non cambia cavalli: i titolari saranno Corti e il rientrante Frara, con l’ex laziale Correas pronto a subentrare in corsa. Difesa confermata: Pesoli riprende il posto accanto a Dos Santos mentre sulla fascia sinistra (forse la più attesa per via della presenza di Grossi sull’altro fronte) giocherà Pugliese nonostante sia stato provato a lungo anche Armenise.

GLI AVVERSARI "A BOMBA" – «Ricordiamoci che in Serie B gli unici sconosciuti siamo noi» avverte Sannino: «L’Albinoleffe non è certo una delle formazioni composte da nomi famosi, però anch’essi hanno diversi giocatori di valore, che hanno assaggiato i grandi palcoscenici. Parlo di Torri, Cocco, Bombardini, Foglio e altri ancora». I seriani dovrebbero schierare proprio il "Bomba", già visto in A (Roma, Atalanta, Bologna) nel tandem offensivo con Omar Torri. Chi dovrebbe rimanere a guardare è purtroppo l’altro ex, Francesco Luoni, cui mister Fortunato dovrebbe preferire Zenoni».

IL TRADUTTORE – Impossibile, a margine della rifinitura, non chiedere a Sannino una prima impressione riguardo i recenti acquisti del direttore sportivo Luca Sogliano. «Valgono le stesse cose che ho detto per Nadarevic: non bisogna trattare nessuno con eccessiva pressione, altrimenti si rischia di bruciarli. Ricordiamoci che anche per loro non è semplice inserirsi in corsa. Io non sono un veggente e non so ancora cosa possano fare, ma il compito di tutti è quello di metterli a proprio agio e fargli fare bella figura». Il mister non rinuncia però alla gag quando gli viene chiesto se Correa sta facendo da interprete per Pinto durante gli allenamenti. «Ma va: io parlo straniero: Correa è lì solo perché a un mio cenno lui lo manda "fun cool" in cileno».

Varese – Albinoleffe (probabili formazioni)

Varese (4-4-2): 81 Zappino; 31 Pisano, 2 Pesoli, 3 Dos Santos, 33 Pugliese; 24 Concas, 4 Frara, 8 Corti, 11 Zecchin; 21 Ebagua, 7 Carrozza. All. Sannino.
Albinoleffe (4-4-2): 1 Tomasig; 22 Zenoni, 21 Sala, 77 Piccinni, 79 Regonesi; 9 Grossi, 58 Hetemaj, 6 Previtali, Foglio; 10 Bombardini, 32 Torri. All. Fortunato.
Arbitro: Giancola di Vasto (Bianchi e Vivenzi – IV° uomo Penno).

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