Gli eroi dei due mondi biancorossi

In una domenica con tante vittorie i volti più belli sono di un campione antico e di uno modernissimo. E al cinquantesimo pagellone, arriva il primo "senza voto"

(d. f.) Prima di tutto le scuse: la premiazione degli EatOut Awards di VareseNews e alcuni problemi tecnici hanno fatto slittare il Pagellone al martedì mattina (inoltrata) e per questo ce ne scusiamo. Poi però torniamo a occuparci dei nostri voti dopo un fine settimana clamorosamente positivo sotto il profilo dei risultati. Una domenica in cui soprattutto il pubblico di Varese ha potuto applaudire due eroi diversi ma altrettanto amati: uno viene da lontano, è un ex e trattava il pallone divinamente con due mani fatate; l’altro è mascherato, ha origini nel centro Italia e generalmente usa la testa prima ancora che i piedi per indirizzare la sfera. A loro, soprattutto, va il merito di una domenica indimenticabile.

Pagellone numero 50 del 29 marzo 2011

Corny Thompson 10 – Dieci è il numero che ha portato per sei anni sulle maglie di CiaoCrem, DiVarese e Ranger. Dieci è il voto che il palazzetto ha tributato a questo eroe venuto dall’America per spiegare quanto può essere bello il basket a un pubblico appassionato e capace di applaudirlo nonostante avesse negli occhi le vittorie dei fuoriclasse della Ignis. Corny poi ha appassionato al canestro una nuova generazione di varesini, stella di una squadra tanto bella quanto sfortunata, ma non per questo meno amata. Il suo ritorno è stato davvero un brivido, che non è volato via.

Emanuele Pesoli 8 – L’eroe mascherato colpisce ancora. Salta come un grillo, rincorre l’impalpabile Cellini fino all’area avversaria, annulla lo spauracchio Abbruscato, ma non si accontenta. Incorna il gol della vittoria con un balzo da giaguaro e stoppa a terra l’estremo tentativo di Tulli: petto o braccio, poco importa. Anche contro gli ex compagni vicentini conferma di essere il miglior acquisto dell’anno: se il Varese vola nelle zone nobili della classifica lo deve in gran parte a questo supereroe col naso rotto. Trascinatore.

Raffaella Calloni 7,5 – Adesso la chiamano Bum Bum, soprannome forse più gradito dell’ingombrante e troppo… bustocco Bumbasina; ma sotto rete, al ritorno dopo l’infortunio, non è cambiato nulla in termini di solidità e di efficacia. Inutile negarlo, il rientro di Tai Aguero è quello che ha rimesso le ali ai sogni del popolo di Villa Cortese, ma a livello di grinta e personalità la presenza di Raffaella si fa sentire eccome; e queste sono doti assolutamente imprescindibili per una squadra che può, anzi deve, puntare alla Coppa Italia e allo scudetto.

Noemi Cantele s. v. – Prima assoluta per un pagellone di VareseNews che mai si era spinto ad assegnare un “senza voto”. Però l’attesa per la prova di Noemi al suo “Trofeo Binda” è stata di fatto vanificata dall’azione di Emma Pooley (voto 9), compagna di squadra della varesina nella Garmin-Cervelo che si è presto involata in direzione vittoria. Per Cantele la corsa si è quindi trasformata in una cicloturistica nella vana attesa che qualcuna delle altre pseudo-big (voto 4 per l’inattività) del plotone rincorressero la lepre.

Simonas Serapinas 5 – La magnanimità (o dabbenaggine?) dei pagellonisti si spinse a dare 6,5 a Damien Ryan dopo due partite giocate, intravedendo segnali di miglioramento mai più confermati. Voto che per adesso il lituano dalla faccia triste raggiunge sommando due partite… perché una volta messo in campo sembra appartenere a un altro sport. In difesa, va detto, ha tenuto Vitali, altro cliente assiduo degli ortopedici. E nelle orecchie ci risuona quella canzone di Nanni Svampa: «La g’ha ‘na gamba storta e quell’altra zifulina, Serapinas Serapinas del mio cuor».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Marzo 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.