Finisce il sogno di Villa, lo scudetto torna a Bergamo

Nella straordinaria cornice del Forum la MC-Carnaghi illude i suoi tifosi con un primo set perfetto, poi Ortolani trascina la Foppapedretti al 3-1 che vale il titolo. Per le biancoblu seconda finale persa in casa

Le lacrime di Raffa Calloni, il silenzio di Tai Aguero, la battuta amara di Marcello Abbondanza: “Ci tocca sempre vedere gli altri vincere in casa nostra”. Finisce così il sogno scudetto della MC-Carnaghi, sconfitta per il secondo anno di fila davanti al suo pubblico, che mai come in questa occasione ha dato tutto per sostenere le biancoblu (oltre 7000 i presenti al Forum, un record assoluto per la pallavolo a Milano). È un finale amarissimo perché Villa Cortese aveva illuso i suoi supporter con un primo set straordinario, perfetto in ogni fondamentale (25-19); ma la differenza, come sempre in questa serie, l’ha fatta la battuta delle biancoblu, efficacissima in avvio, poi calata moltissimo alla distanza. Con la palla in mano e con l’innesto di Vasileva, prontissima a entrare in gara (41% in attacco), Bergamo ha saputo fare la differenza nel finale di tutti e tre i set restanti, grazie anche a una Ortolani su livelli altissimi: 23 punti, solo 4 errori. Alla MC-Carnaghi restano parecchi rimpianti, perché la squadra ha lottato su ogni pallone stasera e per tutti i playoff, dimostrando di essere tutt’altro che la “bella senz’anima” costruita a tavolino che molti dipingono. Non è bastato, perché nel momento che contava è mancato l’apporto di Tai Aguero (solo il 29% in attacco), ma anche delle centrali e di Hodge. Il sogno scudetto rimane tale, ma per una squadra così non può e non deve diventare maledizione.

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MC-Carnaghi-Foppapedretti 1-3 4 di 8

pallavolo finale 2011 mc carnaghi villa cortese foppapedretti norda bergamo LA PARTITA – Atmosfera da brividi e al limite del caos al Forum: all’orario previsto per l’inizio della gara ci sono ancora lunghe code ai botteghini e soprattutto lungo le vie d’accesso all’impianto. Si vedono addirittura scene di follia, per fortuna isolate, con tifosi che attraversano a piedi il raccordo autostradale per Assago. Alla fine il palazzetto si riempie: non è tutto biancoblu come l’aveva chiesto Abbondanza, ma i tifosi di Villa ne occupano almeno metà. "Andiamo sulla Luna, ce ne manca solo una" è lo striscione più azzardato.
Nessuna sorpresa nei sestetti iniziali, si parte con le stesse formazioni delle prime 4 gare. La MC-Carnaghi (foto F. Rubin – Legavolleyfemminile), trascinata dai cori dei supporter, comincia alla grandissima: muro di Anzanello e attacco di Aguero per il 3-1, poi la stessa Tai firma il 6-2 e Calloni mura Lucia Bosetti per l’8-4. La Foppa appare frastornata, non incide in battuta e quando attacca sbatte contro il muro cortesino. L’intensità difensiva di Villa è straordinaria, Aguero capitalizza con il punto del 13-7. Mazzanti richiama in panchina Lo Bianco per inserire Signorile, ma la giovane palleggiatrice regala a Villa due punti di fila per il 18-10; la squadra di casa domina, l’unico passaggio a vuoto coincide con l’ingresso di Vasileva (21-15) ma ormai è troppo tardi per pensare a una rimonta bergamasca e una magia di Berg regala 5 set point alla MC-Carnaghi, poi Vasileva sbaglia per il 25-19. Nel secondo set la numero 16 bergamasca resta in campo al posto di Bosetti, ma l’impatto della MC-Carnaghi è ancora devastante: 3-0 sul servizio di Hodge, con un ace dell’americana. Una serie di errori porta le squadre sul 7-7: la tensione è evidente da una parte e dall’altra. Calloni e Aguero, con l’aiuto decisivo di Cardullo, provano di nuovo la fuga sul 13-11, ma Bergamo rientra subito; al secondo time out tecnico è 15-16 grazie a un muro di Hodge. È il primo vantaggio per la Foppa se si esclude il punto di apertura dell’incontro. Al rientro in campo la storia si ripete e di nuovo Nucu porta le ospiti a più 2; Aguero rimedia con due colpi da campionessa. Si continua con un tesissimo punto a punto (17-18, 19-20), finché sul 21-21 un mani-fuori di Ortolani e un attacco lungo di Aguero regalano alle ospiti un break importante. Il muro di Arrighetti su Cruz vale il 21-24, la stessa portoricana annulla il primo set point ma Ortolani è implacabile sul secondo: 22-25.
Anche il terzo set non inizia benissimo per Villa: la battuta è decisamente meno efficace e di conseguenza Lo Bianco può mettere in moto le due centrali con continuità. Piccinini firma il 5-7, Cruz risponde con due attacchi consecutivi, ma Nucu si inventa il 7-10 con un pallonetto ai limiti della logica e Abbondanza deve chiamare time out. La MC-Carnaghi resiste con il cuore: parziale di 4-0 sul servizio di Berg ed è 13-12. Si lotta su ogni pallone, Arrighetti firma il 15-16 ma Cruz ribalta il risultato sul 18-17 e Ortolani riporta avanti Bergamo (19-20). Sul 20-20 Arrighetti e Piccinini fanno scappare Bergamo, che sciupa tutto con due errori (23-23) ma si procura comunque il primo set point con Piccinini. Una serie di incredibili difese – Berg e Calloni in evidenza – consentono a Villa di annullare il primo set point, sul secondo però è Cruz a sbagliare consegnando il 24-26 alla Foppapedretti.

IL QUARTO SET – La MC-Carnaghi continua a soffrire in avvio, ma Berg non si arrende e un suo miracoloso recupero difensivo vale il 3-3. Spettacolo in campo, ma Villa sconta il momento no di Aguero (17% nel terzo set) e non riesce a staccarsi. Ci pensa allora Aury Cruz a fare il break: due attacchi e un muro per il 12-9, poi Tai si sblocca e firma il 15-13. La Foppa però non ci sta: un attacco e due ace consecutivi di Ortolani (il secondo con l’aiuto del nastro) riportano avanti le ospiti sul 16-17. Ce la mette tutta la MC-Carnaghi, ma la serata sembra davvero stregata: l’incontenibile Ortolani e il muro di Arrighetti portano Bergamo sul 19-21, e al rientro in campo dopo il time out Vasileva ferma Aguero. La Foppa è a un passo dallo scudetto: Ortolani colpisce ancora e regala 4 chance per chiudere. L’ultimo punto della partita è del campionato è un diagonale vincente del capitano Francesca Piccinini: la Foppapedretti Bergamo è campione d’Italia.

MC-Carnaghi Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo 1-3 (25-19, 22-25, 24-26, 20-25)
Villa C.: Anzanello 7, Berg 2, Lanzini ne, Negrini, Cruz 19, Cardullo (L), Hodge 16, Aguero 14, Calloni 7, C.Bosetti, Rondon, Jontes ne. All. Abbondanza.
Bergamo: Ortolani 23, Nucu 16, Signorile, Fanzini, Carrara (L) ne, Merlo (L), L.Bosetti 1, Piccinini 12, Arrighetti 10, Lo Bianco 3, Vasileva 13, Zambelli ne. All. Mazzanti.
Arbitri: Vittorio Sampaolo e Fabrizio Pasquali.
Note: Spettatori 7100. Villa: battute vincenti 2, battute sbagliate 3, attacco 36%, ricezione 79%-49%, muri 8, errori 17. Bergamo: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, attacco 36%, ricezione 74%-43%, muri 15, errori 26.

I RISULTATI
Gara 1: MC-Carnaghi Villa Cortese-Foppapedretti Bergamo 1-3 (20-25, 21-25, 25-18, 17-25)
Gara 2: MC-Carnaghi Villa Cortese-Foppapedretti Bergamo 3-2 (24-26, 25-27, 25-20, 25-17, 15-13)
Gara 3: Foppapedretti Bergamo-MC-Carnaghi Villa Cortese 3-0 (25-21, 25-20, 32-30)
Gara 4: Foppapedretti Bergamo-MC-Carnaghi Villa Cortese 0-3 (18-25, 18-25, 26-28)

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Pubblicato il 06 Giugno 2011
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