Il futuro del libro si discute a Villa Reale

Dal 6 all'otto giugno, duecento esperti internazionali si confronteranno sui cambiamenti del libro, destinato a diventare digitale

Dal 6 all’8 giugno a Villa Reale a Monza si svolgono gli Stati Generali della Cultura. L’evento, che si svolge sotto l’egida dell’Unesco, vede confrontarsi duecento persone tra esperti, editori, scienziati, sociologi e bibliotecari. Sono in programma sessioni di dibattito e i workshop pensati per un pubblico di professionisti dell’editoria mondiale ma anche eventi aperti a tutti a Milano e nel capoluogo brianzolo.

Il tema del vertice è più che esplicito: «Il libro domani: il futuro della scrittura». L’incontro vuole dimostrare che i libri godono di ottima salute, stanno solo «cambiando pelle» e quella digitale sembra essere la più rispondente alle esigenze del mercato.

Tra i presenti Antonio Skármeta, scrittore cileno, o Jürgen Boos, direttore della Fiera del Libro di Francoforte, lo studioso Robert Darnton, professore ad Harvard, che insieme ad altri sta lavorando a un progetto ambizioso: la creazione della Biblioteca Digitale Pubblica degli Stati Uniti

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Giugno 2011
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