Spiagge più sicure con i volontari in maglietta rossa
Oltre duecento, i volontari della protezione civile che durante l'estate accompagneranno le forze di polizia nel monitoraggio delle spiagge. Aumentano anche i pattugliamenti
Spiagge più sicure con i volontari in maglietta rossa. Nell’ambito del Patto di sicurezza dei Laghi, a Villa Recalcati sono stati presentati questa mattina, venerdì 1 luglio, tre progetti che vogliono garantire più sicurezza su tutti i laghi della provincia. Il primo è quello che partirà già da questo mese, quando duecento volontari della protezione civile accompagneranno le forze di polizia provinciale nel monitoraggio delle spiagge.
«Sono progetti che nascono da una serie di sinergie sempre più rafforzate e articolate tra tutte le forze dell’ordine che operano sul territorio e che coinvolgono anche i volontari di Protezione civile – ha dichiarato Massimiliano Carioni, Assessore Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Varese – Ed è proprio questo coinvolgimento che fa di "Acque sicure" un’iniziativa sicuramente unica a livello regionale. L’apporto dei volontari, non dimentichiamolo, ci consente di presidiare tutti i laghi e le spiagge della nostra provincia».
Il Lago Maggiore, di Varese, Ceresio, Comabbio, Monate, Ghirla e Ganna, oltre ai fiumi, verranno quindi monitorati grazie a un protocollo operativo che coinvolge diverse forze, ma che si muove «sotto la stessa cabina di regia». Riconoscibili dalla maglietta rossa, i volontari avranno a disposizione 14 gommoni, 5 imbarcazioni e una moto d’acqua per svolgere il loro lavoro. Hanno tutti seguito un corso di formazione durante l’anno e avranno il compito di monitoraggio delle spiagge. Un progetto che prende il nome di "Acque sicure" e che costa alla provincia 23.000 euro.
Inoltre, è stata predisposta una maggiore presenza della Polizia provinciale che pattuglierà il territorio anche fino alle tre di sabato notte, durante la domenica e nei giorni festivi per un pacchetto che prevede circa 800 ore di servizio in più al costo di 34.000 euro. L’anno scorso, questa operazione ha consentito 827 controlli effettuati nel mese di agosto e settembre.
Inoltre, le Prefetture di Varese, Novara, Verbano Cusio Ossola hanno siglato un protocollo operativo per il coordinamento dei servizi di polizia e ricerca e soccorso sul lago Maggiore, «che stabilisce una concreta sinergia tra tutte le forze di polizia che abitualmente operano sulle acque del Verbano». La Polizia provinciale della Provincia di Varese parteciperà a questo accordo garantendo un servizio di pattugliamento nella parte sud del lago. Già prevista inoltre, l’istallazione di quattro telecamere sul lungolago della Schiranna gestite dalla centrale operativa della Protezione civile, collegata con la stazione della Polizia provinciale.
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