Carbone: “Ero certo di vedere questa squadra”

La barbetta di mister Benny Carbone, tenuta incolta per scaramanzia, si allunga dopo il risultato utile colto a Bari. Il tecnico del Varese sorride sotto di essa ai complimenti che gli arrivano dopo lo 0-0 del San Nicola: «Ho sempre detto che il responso del campo è la cosa che conta e sono contento della prestazione che i miei ragazzi hanno colto questa sera. Io ero convinto che la squadra fosse pronta e devo dire che ciò è stato confermato in questi 90’: lavoriamo da quaranta giorni per giocare così, con intensità, ripartenze e gioco».

L’allenatore capisce le preoccupazioni emerse dopo il precampionato ma avverte: «Ho più volte detto che stavamo caricando le gambe di lavoro. Io non posso andare a spiegarlo casa per casa a ogni tifoso ma ero certo che questa sera avremmo visto una squadra completamente diversa rispetto a Somma Lombardo. Ora però dobbiamo stare attenti: questa è solo la prima partita, già da martedì saremo chiamati a confermarci».

Carbone ha un po’ stupito alla lettura delle formazioni, soprattutto per quanto concerne la difesa: «Però avevo detto una cosa – prosegue – e cioè che avrei schierato i più pronti a scendere in campo. Non potevo permettermi di guardare nomi, volti o curriculum anche perché sono già costretto a gestire alcune situazioni (Neto, Carrozza, Zecchin ndr). Per questo ho messo chi sta meglio, a partire da Pucino che da un mese e mezzo si sta dimostrando pronto di fisico e di gambe. Non a caso è stato uno dei migliori».

L’unico rammarico resta lo zero nel tabellino dei marcatori: «Vero, e le squadre forti queste partite sanno come vincerle. Noi sotto porta abbiamo sbagliato qualcosa ma questo non è un rimprovero a nessuno, tanto meno a De Luca che ha davanti un futuro luminoso. Semplicemente ha avuto l’occasione migliore nel momento di scarsa lucidità dovuta al grande impegno».

Tra le sorprese dunque c’è il già citato Raffaele Pucino, all’esordio assoluto in B: «Ero molto emozionato nei primi 10’ di gioco, poi tutto sommato mi sono sciolto e ho iniziato a giocare. Sono molto contento per la fiducia ricevuta dal mister che voglio ringraziare ma sono anche soddisfatto perché il Varese ha iniziato con il piede giusto, con un punto pesante su un campo difficile. Tra l’altro questo assetto della difesa era piuttosto nuovo, ma i meccanismi hanno funzionato fin dall’inizio e questo mi ha aiutato a far bene».