“Pronti al referendum per la Padania”

Lo ha affermato Umberto Bossi dal palco di Venezia. Niente grandi graffi però, se non ai "giornalisti Iago"

«Bisogna trovare una via democratica, forse referendaria, perche’ un popolo importante e lavoratore come il nostro non puo’ essere costretto a continuare a mantenere l’Italia». A parlare così, dal palco di Venezia dove era l’ospite principale della "Festa dei Popoli", è stato Umberto Bossi: che oggi ha ribadito che «Bisogna trovare la strada – ha proseguito il Senatur – perche’ la gente non ne puo’ piu’».

A parte l’accenno al referendum, "via democratica" alla secessione, il discorso del Ministro per le Riforme non è però fatto per graffiare:  soprattutto, mira a ricordare come la Lega abbia difeso le pensioni in questa manovra, contrariamente a tutti gli altri «Meno male che c’eravamo noi a salvare le pensioni – ha affermato dal palco – La sinistra non l’ha fatto, e il sindacato voleva mangiarsele».  Le parole più dure le ha per i giornalisti «Che sono come Iago: fanno finta di stare dalla tua parte e poi ti parlano dietro» e che «Non potendo colpire me, attaccano la mia famiglia».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Settembre 2011
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