Incredibile Italia, l’Olimpiade è tua

Dallo 0-2 al 3-2 per una rimonta da sogno: l’incredibile Italia della pallavolo sfata anche il tabù Germania (la squadra che l’aveva fatta fuori dagli Europei), allunga la sua striscia vincente in World Cup e soprattutto conquista matematicamente la qualificazione alle Olimpiadi di Londra 2012. Sembra davvero un incantesimo quello della squadra azzurra, capace di tutto nelle sue due settimane giapponesi: anche di riemergere da un punteggio severissimo e di mettere sotto il team dell’italiano Guidetti, che si stava confermando “bestia nera” delle sue connazionali. L’Italia ha saputo gestire il vantaggio iniziale nel terzo set e dominare il quarto, ma il vero capolavoro è stato il tie break in cui le azzurre sono state di nuovo costrette a risalire, stavolta dal 6-10, per andare a imporsi 15-13. Decisiva ancora una volta Costagrande, autrice di 27 punti, e soprattutto brave le azzurre a non farsi mettere sotto dallo straripante muro tedesco (15 punti contro 8).

La cronaca: inizia benissimo la Germania che si porta sullo 0-4 e poi sul 2-6 con Kozuch; l’Italia recupera e sorpassa sul 10-9, poi prova a scappare 14-12. Si continua a giocare punto a punto fino al 20-20, quando Grun, Brinker e Kozuch regalano un importante 0-3 alla Germania. Al secondo set point le tedesche chiudono grazie a un errore di Costagrande. Nel secondo, invece, le azzurre sprecano il 5-0 iniziale firmato da Del Core, e si fanno rimontare fino al 16-16; la Germania, grazie anche all’ingresso di Matthes e a quattro punti di fila di Grun, si aggiudica anche questo parziale sul 22-25. Qui inizia la rimonta: nel terzo set l’Italia, avanti 8-4, si fa ancora raggiungere sul 10-10, ma poi si porta 16-12 con Gioli. Bosetti mura Grun per il 20-16 e di nuovo Gioli riapre la partita. Tedesche in affanno, quarto set a senso unico (7-2, 20-11), ma nel tie break l’Italia torna a soffrire: il muro porta la Germania sull’1-4 e sul 6-10, poi Arrighetti e Del Core rispondono colpo su colpo e proprio “Piske” firma la parità a quota 11. Nel finale Brinker sbaglia due volte e Costagrande firma il punto della vittoria.
Giochi ancora apertissimi per il primo posto nella World Cup: domani, sempre alle 7 di mattina italiane, è in programma la sfida con gli USA che assegnerà il primato, dando per scontate le vittorie di entrambe le squadre all’ultima giornata. Ma intanto le azzurre possono festeggiare la qualificazione, un obiettivo centrato nel migliore dei modi possibili.

Italia-Germania 3-2 (22-25, 22-25, 25-21, 25-13, 15-13)
Italia: Anzanello, Barcellini ne, Croce (L), De Gennaro ne, Costagrande 27, C.Bosetti ne, Arrighetti 13, Lo Bianco, Del Core 9, L.Bosetti 11, Gioli 16, Signorile ne. All. Barbolini.
Germania: Dürr (L), Weiss 1, Grün 16, Kauffeldt ne, Ssuschke 15, Matthes 11, Fürst 9, Kozuch 22, Brinker 5, Thomsen, Burchardt 3, Apitz 1. All. Guidetti.
Arbitri: Jovanovic (Serbia) e Dudek (Polonia).
Note: Spettatori 3000. Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 7, errori 8. Germania: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 15, errori 24.

Risultati: Cina-USA 2-3 (21-25, 29-31, 25-18, 25-19, 10-15); Giappone-Kenia 3-0 (25-11, 25-10, 25-9); Rep.Dominicana-Serbia 3-2 (14-25, 19-25, 25-23, 25-22, 15-12); Algeria-Corea del Sud 0-3 (17-25, 21-25, 15-25); Argentina-Brasile 0-3 (20-25, 19-25, 9-25).
Classifica: Italia 25; USA 23; Cina 20; Germania, Giappone 19; Brasile 15; Serbia 12; Rep.Dominicana 10; Argentina 9; Corea 7; Algeria 3; Kenia 0.