Varese, vittoria e primato

Il Varese Primavera si impone sul campo del Brescia (0-1) e torna al primo posto della classifica centrando il settimo risultato utile consecutivo in sette gare giocate: la prima piazza è ora tutta – e solo – colorata di biancorosso, grazie al pareggio del Chievo in casa dell’Atalanta (2-2) e alla sconfitta dell’Albinoleffe (2-0) contro l’Inter.

Pronti, via e il Varese è già in vantaggio (3′): scambio stretto tra Fiamozzi e Jadilson, assist per Maio (nella foto) che controlla e, dal limite, fa partire un siluro dritto nell’angolino basso, impossibile da raggiungere per Cranio. Al 5′ invece c’è un doppio infortunio: scontro fortuito testa contro testa tra Belotti e Milan con il difensore che ha la peggio e deve lasciare il campo; il portiere biancorosso prosegue invece la gara con il “turbante” e raggiungerà – per qualche punto di sutura – il pronto soccorso di Brescia, insieme a tutta la squadra a fargli compagnia, solo al termine della sfida. La gara riprende ed è il Varese a condurre le danze: Tiboni spinge in contropiede ma perde il tempo per battere (30′), Ferreira lo imita poco dopo (39′) e il risultato resta così sullo 0-1.

Nella ripresa le rondinelle provano ad alzare il ritmo e a premere per trovare il pari, mantenendo la supremazia territoriale: di pericoli veri però il Varese non ne corre grazie all’ottimo Milan, capace di dare sicurezza ai compagni ed essere sempre presente in uscita sui lanci lunghi della retroguardia di casa. L’unico spunto di cronaca, ad eccezione delle espulsioni a carico dei tecnici Tomasoni (15′) e Saurini (30′) e di Fiamozzi (32′), è il contropiede condotto da Maio e concluso da Tiboni con Cranio superlativo coi piedi sul tiro a botta sicura del numero 11 (40′). La gara si chiude qui e il Varese, in attesa della trasferta sul campo del Padova di settimana prossima, può godersi il primato solitario.

Queste le parole di Paolo Tomasoni al termine dei 90′: «Abbiamo incontrato un Brescia molto motivato e direi che il successo è meritato: abbiamo avuto più occasioni e, nella ripresa, siamo stati molto bravi a gestire la loro pressione, soffrendo poco anche dopo il cartellino rosso che ci ha lasciato in 10. Forse potevamo fare qualcosa di più in contropiede. Le espulsioni? Mi sa che mi ha mandato via per par condicio dopo aver espulso il tecnico del Brescia. Sull’espulsione di Fiamozzi c’è stato invece un malinteso: l’arbitro ha pensato che le parole, indirizzate ad un avversario, fossero invece dirette a lui e le ha prese come offesa personale. Comunque è un’espulsione che va evitata». Chiusura sulla classifica: «È troppo presto per guardarla. Posso dire che quello che mi fa veramente piacere sono i miglioramenti che i ragazzi stanno dimostrando».

 

Brescia-Varese 0-1 (0-1)

 

Marcatore: Maio al 3′ pt.

 

Brescia (4-3-3): Cranio, Lini, Lancini, Welbeck, Belotti (Bara dal 5′ pt), Falasco, Milievic, Kasik, Magrassi, Quaggiotto (Ragnoli dal 18′ st), Epraim (Berta dal 6′ st). A disposizione: Pellegrinelli, Boateng, Lonati, Elzay. All. Saurini.

Varese (4-2-3-1): Milan; Fiamozzi, Samba, Parini, Bolletta; Bassi Borzani, Scialpi (Truzzi dal 25′ st); Ferreira, Jadilson (Porcelli dal 35′ st), Tiboni (De Feo dal 31′ st); Maio. A disposizione: Di Graci, Mancini, Bastone, Zamble. All. Tomasoni.

Arbitro: Aversano di Treviso (Peraro di Este e Biello di Padova)

Note. Ammoniti: Samba, Scialpi, Milan e Maio (V); Lancini, Lini e Quaggiotto (B). Espulso: Saurini (B) per proteste al 15′ st, Tomasoni (V) per proteste al 30′ st, Fiamozzi (V) per proteste al 32′ st.