Premio Chiara alla carriera a Paolo Villaggio
Una serie di novità sono state annunciate dai vertici dell’Associazione “Amici di Piero Chiara”: la giuria popolare sarà dimezzata (da 200 giurati a 100). A Daniela Tam Baj la presidenza della giuria del Chiara Giovani
Il Premio Chiara alla carriera andrà a Paolo Villaggio. La decisione è stata annunciata alla Galleria Ghiggini di Varese dai vertici dell’Associazione “Amici di Piero Chiara”, Bambi Lazzati e Romano Oldrini. Al momento dell’annuncio era presente anche l’ex procuratore Giovanni Pierantozzi, amico e compagno di università del noto attore e scrittore, alla facoltà di giurisprudenza di Genova.
In cantiere ci sono anche altre novità per il premio letterario, a partire dalla giuria popolare che sarà dimezzata: dagli attuali 200 giurati si scenderà a 100. Cambio alla presidenza della giuria del Chiara Giovani che sarà presieduta da Daniela Tam Baj, docente e già preside del liceo classico Cairoli. Inoltre, ogni anno sarà aperta una finestra su un classico del Novecento.
Annunciata anche una nuova collaborazione con il comune di Busto Arsizio («stanno facendo cose interessanti» ha detto Mauro Gervasini); mentre in collaborazione con i Cortisonici ci sarà un appuntamento rivolto alle scuole dedicato al racconto di Pietro Grossi, vincitore del Premio Chiara nel 2006, e al film tratto dal racconto, entrambi con il titolo “Cavalli”, contenuto nell’opera vincitrice “Pugni” (Sellerio Editore)
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