A Marassi il Varese respira profumo di serie A

Sarà un esodo di tifosi ad accompagnare il Varese nella nobile cornice del "Luigi Ferraris": la prima gara dei biancorossi nel 2012 – che è anche l’ultima del girone di andata – è infatti quella di Marassi contro la Sampdoria e ha mobilitato centinaia di tifosi dei ragazzi di Maran. Anche se alla fine solo i possessori della Tessera del tifoso potranno varcare i cancelli dello stadio di Genova, si calcola in quasi mille il numero dei sostenitori varesini che raggiungeranno il capoluogo ligure. Una carovana lunga, chiassosa e colorata cui purtroppo mancherà un tassello: non ci sarà infatti Cristiano Sole, il giovane la cui vita è ancora appesa a un filo sottilissimo che per tanti anni ha seguito in casa e in trasferta le squadre della città. A lui mister Maran ha voluto dedicare le prime parole della conferenza stampa pre-partita: «Questo ragazzo ci è stato vicino tante volte: ora è doveroso per noi restare vicino a lui e ai suoi familiari».

PARTITA A SCACCHI – Dal punto di vista prettamente tecnico, l’allenatore del Varese mantiene ancora coperte alcune mosse. Cara vecchia pretattica, che però può fare la differenza quando a decidere possono essere i dettagli. E così Maran dà per certa solo una notizia che – con la squalifica di Cacciatore – è certa da tempo, ovvero che i due terzini saranno Pucino a destra e Grillo a sinistra. Nulla trapela invece sul ballottaggio sulle ali dove ci sono tre possibili titolari come Zecchin, Nadarevic e Carrozza (nella foto contro Cassano in amichevole) in lista per due soli posti: «Del resto quello è il ruolo più dispendioso e quindi molto spesso opero proprio lì una sostituzione» spiega l’allenatore trentino. Stessa solfa per l’attacco dove sono addirittura in quattro i pretendenti all’undici inziale. «Ma questa volta ho già deciso; per me è tutto chiaro» esclama Maran che per una volta ha chiuso le porte dell’allenamento per circa venti minuti, con l’intenzione di provare qualche schema particolare.
Tra l’altro il Varese potrebbe trovarsi di fronte una Samp diversa rispetto al passato e cioé con una difesa a tre giocatori che dovrebbero essere Volta, Rossini e Costa. «Penso anch’io che i nostri avversari si schiereranno con il 3-5-2 – prosegue Maran – ma questo fa parte della loro storia: il Varese sarà in campo a prescindere dal modulo che troverà di fronte. Se la loro difesa sarà a tre dovremo stare un po’ più accorti in fase difensiva mentre in attacco cercheremo di trovare più spazio per gli inserimenti dei terzini. Insomma, dovremo apportare qualche adattamento ma sarà importante non snaturarci».

LO SBARCO DEI MILLE – Nella città che vide partire i mille di Garibaldi, arriveranno quindi in mille da Varese per stare accanto a una squadra che non ha certo rinunciato ai propositi d’alta classifica. Per contro i tifosi blucerchiati hanno annunciato di restare in silenzio nei primi 2′ di gara, cosicché Marassi potrebbe per qualche istante ribollire di sola passione biancorossa. «Il fatto di avere così tanto pubblico in trasferta dev’essere motivo d’orgoglio per tutti. Vale per noi che facciamo parte della squadra ma anche per la gente che ci segue quotidianamente: un vanto per il Varese che deve essere il patrimonio di tutti».
D’altra parte il match con la Sampdoria è per forza di cose uno dei più appetitosi dell’anno (forse il più atteso in assoluto): «Durante la pausa ho visto una squadra che ha lavorato con grande applicazione. Però credo che partite come queste abbiano dentro di sé stimoli enormi – prosegue Maran – Sappiamo che dovremo far fatica e sacrificarci, dare il 100% se vogliamo fare risultato. E dobbiamo avere questo atteggiamento anche per ringraziare il nostro pubblico».

LO SPAURACCHIO – Davanti a Palombo faro di centrocampo, la Sampdoria può schierare una coppia di attaccanti di altissimo livello che, tra le altre cose, è in qualche modo legata al Varese. Si tratta dell’ex di turno Cristian Bertani e di Federico Piovaccari, varesotto di Cairate che ha mosso i primi passi nel calcio con le maglie di Pro Patria e Castellettese. Scegliamo proprio quest’ultimo come possibile "spauracchio" di giornata non certo per sminuire Bertani – fiero avversario delle ultime stagioni quando vestiva la maglia del Novara – ma piuttosto perché siamo certi che prima o poi anche Piovaccari si sbloccherà visto che fino a qui ha segnato due soli gol sbagliando anche due rigori. Ma il centravanti è il capocannoniere in carica della Serie B grazie alle 23 reti realizzate per il Cittadella e merita di avere sempre gli occhi dei difensori puntati addosso.

Sampdoria – Varese (probabili formazioni)

Sampdoria (3-5-2): Romero; Volta, Rossini, Costa; Rispoli, Padalino, Palombo, Bentivoglio, Castellini; Piovaccari, Bertani. All. Iachini.
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Grillo; Zecchin, Corti, Kurtic, Nadarevic; Neto Pereira, Martinetti. All. Maran.
Arbitro: Candussio di Cervignano (Segna e Conca – IV° uomo: Peretti).

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