Il Varese ribalta l’Hellas Verona

Il Varese Primavera ribalta nella ripresa lo svantaggio del primo tempo e riesce a battere l’Hellas Verona (2-1) grazie alla decisiva doppietta di Furlan. Il risultato è di capitale importanza per la classifica dei biancorossi, che agguantano la seconda posizione scavalcando il Milan (terzo a 36, 0-0 a Brescia) e raggiungendo a 37 punti l’Albinoleffe, fermato sullo 0-0 nel derby dall’Atalanta. In vetta si conferma invece l’Inter, che rifila un poker al Cesena (4-2) e raggiunge quota 40.
Il primo tempo della sfida tra Hellas Verona e Varese è dei padroni di casa che sfruttano le doti atletiche per tenere alto il ritmo e mettere in difficoltà gli avversari. Anche se sono i locali a risultare migliori è la formazione ospite a rendersi più pericolosa: al 7′ Lazaar, al volo, manda out di poco, al 21′ Jadilson insacca l’assist di Furlan ma è in fuorigioco. A metà tempo passano i veronesi (24′): Bordignon esce in mischia sulla punizione di Calvetti ma perde il contatto con la sfera; sotto di lui c’è Morra che, da due passi, infila l’1-0. Nel finale Fornasa dice no a Jadilson (35′, tiro debole) e anticipa Furlan (40′, dribbling in velocità intercettato dal portiere di casa).
Nella ripresa il Varese cambia marcia, sfruttando il prevedibile calo dell’Hellas. L’unica chance per i locali è il tiro di Morra che, al 4′, si spegne alto. Da qui in avanti, in campo, c’è solo la banda Tomasoni. Al 27′ Lazaar serve Zamble, anticipato di un soffio. Un minuto più tardi arriva invece il pari: Fiamozzi serve Zamble che controlla e appoggia per Furlan; la punta biancorossa lascia sul posto in dribbling il diretto marcatore e, di potenza, incrocia sul palo lontano il punto dell’1-1. Il Varese crede nella vittoria e la trova al 39′: Parini scavalca la difesa veronese con un preciso lancio lungo per Furlan che si invola e, con un morbido pallonetto, batte nuovamente Fornasa. In pieno recupero (49′) Lazaar, a tu per tu con Fornasa, cerca la soluzione personale ma conclude fuori dallo specchio.

Paolo Tomasoni (foto sopra) analizza così la gara di Verona: «Partita a due volti: nel primo tempo ci siamo fatti aggredire dall’Hellas, squadra combattiva e generosa, che non ci ha permesso di sviluppare al meglio il nostro gioco; qualche occasione c’è comunque stata ma non eravamo molto brillanti. Nella ripresa invece l’ingresso di Zamble ha dato vivacità e siamo riusciti a ribaltare l’inerzia della gara, trovando il pari, il sorpasso e sfiorando il terzo gol. Direi che in questo modo abbiamo legittimato la vittoria. Sono contento perché, dopo la positiva prestazione con l’Inter, siamo riusciti a trovare continuità nonostante ci potesse essere un po’ di stanchezza».