L’anno più caldo della storia
Il ghiaccio dell'Artide non è mai stato così sottile e la concentrazione dei gas a effetto serra così elevata. MeteoSvizzera lancia un appello per la giornata mondiale della meteorologia
«Tempo, clima e acqua: i motori del nostro futuro». È all’insegna di questo motto che il 23 marzo 2012 ricorrerà la Giornata mondiale della meteorologia con la quale si celebrerà l’entrata in vigore della convenzione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM). In qualità di uno dei 189 membri dell’OMM, MeteoSvizzera, l’Ufficio federale di meteorologia e climatologia, contribuisce con i suoi servizi affinché anche in futuro rimanga possibile poter usufruire dei benefici del tempo, del clima e dell’acqua.
Il 2011 è stato l’anno più caldo a livello globale; infatti, dall’inizio delle misurazioni, il ghiaccio dell’Artide non è mai stato così sottile e la concentrazione dei gas a effetto serra così elevata. Le conseguenze del cambiamento climatico, che si tratti di tempeste, siccità, piene e inondazioni o altri pericoli naturali e fenomeni meteorologici, si manifestano in maniera assai variegata. L’agricoltura, la protezione della popolazione, l’energia, il traffico e il turismo: il cambiamento climatico ci pone di fronte a importanti sfide in numerosi settori. Per riuscire ad affrontare a medio e a lungo termine i rischi dovuti ai mutamenti climatici, sono imprescindibili e di notevole importanza, dal punto di vista dei benefici socioeconomici, informazioni attendibili sulle condizioni meteorologiche e climatiche.
Poiché il cambiamento climatico non conosce frontiere, la cooperazione internazionale e il trasferimento di conoscenze sono molto importanti. MeteoSvizzera coordina fra l’altro il contributo svizzero al sistema mondiale di osservazione climatica (Global Climate Observing System GCOS). In collaborazione con la Direzione dello sviluppo e della collaborazione (DSC), MeteoSvizzera si adopera per il consolidamento della rete di osservazione climatica globale in diversi Paesi in via di sviluppo e nei Paesi emergenti dell’Africa, dell’Asia e del Sud America.
Parallelamente alla Giornata mondiale della meteorologia, il 22 e il 23 marzo si terrà a Ginevra, per la prima volta in Svizzera, il 9° Forum internazionale della meteorologia e climatologia. Troverete ulteriori informazioni sulla Giornata mondiale della meteorologia nel sito www.wmo.int.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.